La riforma della
legge sulla caccia in Piemonte fa un passo indietro. Dopo le pressanti richieste dei vari gruppi consiliari, durante la seduta di ieri, martedì 15 ottobre, l
'Assessore regionale alla Caccia, Claudio Sacchetto, ha comunicato la propria decisione di
riproporre un tavolo di lavoro sulla caccia, che si metterà al lavoro per un mese.
"Ci diciamo disponibili a riaprire il gruppo di lavoro entro le prossime quattro settimane" ha detto l'assessore Sacchetto in consiglio regionale, prevedendo la calendarizzazione di 8 sedute di discussione per poi un ritorno in aula entro la seconda settimana di novembre.
Pronta la precisazione di Cerutti (Sel): "Crediamo che quattro settimane possano bastare per trovare un accordo credibile e condiviso volto all'approvazione di una legge che regolamenti la pratica dell'attività venatoria nella nostra regione. Sia chiaro però che non siamo disponibili a trovare alcun accordo al ribasso: saremo seduti al tavolo della discussione nella consapevolezza che alla maggior parte dei piemontesi non interessa la caccia e non approva l'attività venatoria". © RIPRODUZIONE RISERVATA