Terzo giorno di occupazione simbolica del Consiglio Regionale della Liguria per Francesco Bruzzone, che anche la scorsa notte ha dormito sul pavimento della sala consiliare.
Ieri sera sulla sua bacheca di Facebook, il capogruppo regionale della Lega Nord ha ribadito la sua decisione di passare giorno e notte nell'aula, finchè non verrà messo nero su bianco che la caccia in Liguria può riprendere regolarmente.
"Non mi muovo finché non si risolve la situazione, finché la caccia non riprende". "So che le istituzioni stanno lavorando in tal senso - dice Bruzzone in una nota di oggi - , e che ci sono spiragli per risolvere la situazione. Finché ciò non accadrà, io resterò qui", dichiara il capogruppo Lega Nord Francesco Bruzzone. "Grazie ai tantissimi - dice su Facebook - che, ieri e oggi, hanno fatto sentire la loro vicinanza e il loro sostegno. La protesta non si ferma".
Intanto anche Paolo Ripamonti, Segretario Provinciale della Lega Nord a Savona ed ex assessore alla caccia della provincia Savona, e Roberto Sasso del Verme, responsabile Enti Locali per la Lega Nord Liguria ed assessore provinciale, intervengono a sostegno della protesta, anche in qualità di cacciatori. "La sua battaglia - dicono - è la battaglia di tutti noi, è per una causa giusta, è per il ripristino di un diritto che, a migliaia di liguri, oggi viene negato. Francesco Bruzzone è tra i pochi rimasti a difendere una categoria continuamente vessata. Noi siamo con lui, con l'auspicio che al più presto venga trovata una soluzione, e che la caccia possa riprendere. Nel contempo speriamo che la Regione, nella persona del suo assessore Regionale si adoperino, come ha fatto fino ad oggi, per porre rimedio a questa situazione incresciosa".