Come annunciato la caccia in Liguria riapre dopo la sospensione del Consiglio di Stato. "La Commissione consiliare permanente ha approvato, con un solo astenuto, il nuovo calendario transitorio che riapre l’attività della caccia. Esprimo grande soddisfazione per quanto ottenuto, e ringrazio il collega consigliere regionale Maurizio Torterolo, per l’impegno profuso al fine di raggiungere questo importante risultato”. Lo dichiara in una nota il capogruppo Lega Nord Francesco Bruzzone a commento del voto positivo al provvedimento urgente proposto dall’assessore Briano, che riapre da domani la caccia in Liguria.
Il nuovo calendario prevede alcune modifiche rispetto al precedente impugnato: i giorni di caccia sono sempre tre alla stanziale e cinque alla migratoria, ma viene vietato l’uso di proiettili contenenti piombo nella caccia di selezione e nelle zone umide e proibita la caccia al porciglione.
Soddisfazione per il voto è stata espressa dal capogruppo del Pd Antonino Miceli: "Giudico molto positivo il risultato raggiunto questa mattina in commissione perché consente già domani la riapertura della caccia nella nostra regione. Ringraziamo l’assessore all’ambiente Renata Briano e tutti gli uffici che hanno lavorato senza tregua in questi giorni per ottenere questo risultato a cui abbiamo contribuito con convinzione anche noi del Pd". Commenta anche Ezio Chiesa di Liguria Viva: “Se la Regione non interveniva subito – afferma il consigliere regionale Ezio Chiesa (Liguria Viva) – oltre il disagio subito dai cacciatori che hanno pagato regolarmente il tesserino bisognava mettere in conto i danni provocati dai cinghiali che avrebbero proseguito l’opera di distruzione dei campi e muretti a secco".