Già domani, martedì 12 novembre, il Consiglio regionale della Puglia potrebbe approvare la proposta di legge di riforma della legge sulla caccia (l.r. n° 27 del 13 agosto 1998) del consigliere Pentassuglia (PD). Il testo era stato presentato nel 2010 ed esce ora, dopo uno stop durato a lungo, da un travagliato lavoro alla II Commissione, dove era stato reinviato a luglio per una nuova revisione.
A conclusione dei lavori la Commissione ha approvato a maggioranza il disegno di legge emendato in alcune parti, che viene ora sottoposto alla valutazione dell’aula per l’approvazione definitiva. "Si è ritenuto utile ed opportuno modificare ed adeguare la nostra legge regionale n. 27/98, ormai datata e superata - dice il relatore Giovanni Brigante -, che tanti contenziosi ha fatto nascere e che va di fatto adeguata recependo le direttive comunitarie nonché gli studi ed il lavoro in esse contenute".
La proposta si compone di 21 articoli e non comporta oneri a carico del bilancio regionale. Gli ambientalisti sono già sul piede di guerra, paventando ricorsi alla Corte Costituzionale e alla Commissione Ue. "La proposta conferma la caccia libera agli uccelli migratori in tutta la Regione (modifica all'art. 25 comma 4), - dicono in una nota Enpa, Lac, Lav, Lipu e Wwf - spiegandola con la motivazione della caccia di necessità (oggi inesistente) e senza alcuna pianificazione e gestione sostenibile delle specie di uccelli migratori". Le associazioni contestano anche la norma che permetterà ai cacciatori di effettuare il controllo faunistico (modifica all'art. 34 comma 10), l'incremento dell'uso dei richiami vivi (modifica all'art. 36 comma 7bis), i permessi di caccia giornalieri negli ATC (modifica all'art.14 comma 5) e la norma che prevede recinzioni alte 2 metri (contro gli 1,20 previsti dalla legge nazionale) per poter istituire i fondi chiusi alla caccia (modifica all'art. 38 comma 2). Si contesta inoltre anche l'avvio della caccia al primo settembre (modifica all'art. 31 comma 3), e la caccia anche a febbraio (modifica dell'art. 31 comma 4).