Il problema dei danni provocati dalla fauna selvatica è stato ed è costantemente all'attenzione di questa Amministrazione". Lo ha detto il vicepresidente della Giunta Sergio Bolzonello, rispondendo in Consiglio regionale ad un'interpellanza con cui il consigliere Roberto Ziberna chiedeva di incrementare il fondo indennizzi dei danni da fauna selvatica, cinghiali in primo luogo, ma anche cervi, nutrie e corvi.
Bolzonello ha evidenziato che negli ultimi mesi "diverse azioni di stimolo ai cacciatori sono state poste in essere affinché, soprattutto nel periodo luglio-agosto, venga incrementato il prelievo di cinghiali", mentre il competente servizio regionale ha sollecitamente e positivamente risposto a tutte le richieste di modifica dei piani di abbattimento che prevedono l'aumento dei capi di cinghiale da abbattere nelle singole riserve.
Annunciando che nell'ormai prossima manovra di Bilancio per il 2014 verrà stanziata la somma di 300.000 euro da destinare alle Amministrazioni provinciali per il ristoro dei danni provocati dalla fauna selvatica, Bolzonello ha precisato che "la Giunta non si opporrà a proposte di incremento del fondo indennizzi in sede di manovra finanziaria, riservandosi comunque di rimpinguare il capitolo in sede di assestamento qualora se ne verificasse la necessità". Il vicepresidente ha anche ricordato che nei giorni scorsi si è tenuta a Udine una "assolutamente costruttiva riunione con i quattro assessori provinciali delegati alla Caccia, affinché d'ora in avanti vengano adottati comportamenti uniformi in tutto il territorio regionale - ha concluso - proprio sul tema dei danni".