Sono il 61% i cittadini residenti in Emilia Romagna che approvano la caccia italiana. Il dato, in crescita rispetto alla scorsa indagine di Astra Ricerche (56% nel 2010), è estrapolato dall'indagine demoscopica “Gli Italiani e la caccia”, realizzata dal sociologo Enrico Finzi con Astra Ricerche e commissionata da CNCN (Comitato Nazionale Caccia e Natura), FACE Italia (Federcaccia, Libera Caccia, Anuu Migratoristi, EnalCaccia) e ArciCaccia. Picchi importanti si registrano nei piccoli comuni o quelli il cui territorio ricade o confina con i Parchi, e si arriva al 57% di “vicinanza” assoluta. Alla presentazione, durante la fiera Caccia&Country Fishing EXPO di Forlì, sono intervenuti l’assessore regionale Tiberio Rabboni, il presidente della Provincia Forlì-Cesena Massimo Bulbi, il dirigente dell’ISPRA Silvano Toso, esponenti delle istituzioni e del mondo agricolo
Nell’insieme, la maggioranza degli emiliano-romagnoli si dichiara favorevole alla caccia come è ora in Italia, ovvero normata e sostenibile, tra questi al di sopra della media ci sono gli uomini tra i 18 e i 24 anni, i residenti nei comuni al di sotto dei 30mila abitanti e i residenti nelle aree che includono Parchi. All’opposto, gli ostili sono per la maggior parte donne, ultra44enni, residenti nelle citt�con più di 30mila abitanti, del tutto disinformati circa le attività venatorie.
L’informazione chiara e diffusa sulla caccia appare quindi ancora una volta il fattore fondamentale, è evidente infatti che una pubblica opinione a conoscenza del fatto che in Italia non è consentita la caccia ‘selvaggia’ sarebbe ancor più favorevole all’attuale attività venatoria, in quanto responsabile e sostenibile. Si conferma che la partita pro o contro la caccia si gioca in Emilia Romagna, così come in Italia, sul gruppo cosiddetto dei ‘semi-vicini’, che si estendono man mano che cresce e s’intensifica l’informazione sugli attuali vincoli dell’attività venatoria. Per la presentazione dei dati è intervenuto direttamente il sociologo Enrico Finzi – che ha realizzato l’indagine con AstraRicerche – mentre la conclusione del convegno è stata affidata agli interventi dei Presidenti del CNCN Giovanni Ghini, di Federcaccia Gian Luca Dall’Olio, di Arcicaccia Osvaldo Veneziano e di Libera Caccia Paolo Sparvoli.