Riceviamo e pubblichiamo:
Nuovo statuto, progetto “Federcaccia del domani” e pareggio di bilancio
L’assemblea straordinaria regionale dei delegati ha approvato all’unanimità tutte le proposte
La Federcaccia Umbra deve guardare al futuro, con una struttura nuova e rinnovata, più presente sul territorio, più aperta verso la partecipazione dei soci e più attenta alla comunicazione. Questi i pilastri sui quali ha imperniato la propria relazione il presidente regionale Franco Di Marco di fronte all’assemblea straordinaria regionale dei delegati, convocata a ridosso delle festività natalizie.
Le nuove normative statutarie prevedono uno statuto più aperto alla partecipazione, un numero maggiore di delegati per l’assemblea regionale, più liste con la possibilità di creare maggioranze o minoranze, al fine di evitare il ripetersi di divisioni già verificatesi in passato e che non fanno altro che danneggiare l’immagine della Federcaccia, indebolendola. Importante, poi, l’apertura ai giovani e al rinnovamento, con l’impegno che nelle prossime elezioni per il rinnovo delle cariche, a tutti i livelli, il 25% dei candidati nelle liste dovrà essere costituito da soci di età inferiore ai 40 anni, con una particolare attenzione riguardo al coinvolgimento delle cacciatrici nella gestione della Federcaccia. Nel caso in cui si presenti un’unica lista, ci sarà la possibilità di “allungarla” di un terzo rispetto al numero totale delle cariche disponibili, in maniera tale da garantire totale partecipazione e premiare i destinatari del maggior numero di preferenze ottenute dalla base. Anche dal punto di vista del controllo, maggiore potere sdarà dato ai semplici soci, i quali potranno accedere agli atti in qualsiasi momento, controllando l’operato della propria sezione comunale di appartenenza, oppure tramite essa quella provinciale e a salire fino al livello regionale. Allo stesso modo, il livello regionale potrà scendere con semplicità sui provinciali e sulle varie sezioni comunali. Inserito nel nuovo statuto anche il vincolo di mandato, che obbliga i delegati Federcaccia, inseriti dall’associazione in qualsiasi struttura, a rispettare le direttive federali pena la revoca del mandato. Sempre in tema di partecipazione e trasparenza, infine, all’assemblea regionale dei delegati è stato dato anche il potere di approvare i bilanci, sia consuntivi sia preventivi, e le modifiche statutarie; compiti, questi, che in precedenza spettavano al solo consiglio regionale.
Con lo sguardo rivolto verso il futuro, inoltre, l’assemblea straordinaria ha dato il via al progetto “Federcaccia del domani”, in linea con quanto già deliberato dal consiglio nazionale. I delegati hanno approvato le linee di indirizzo di un percorso che porti Federcaccia ad essere più snella, gravata da meno burocrazia, al passo con quelle che saranno le eventuali modifiche istituzionali (abolizione delle Province), con particolare riferimento al contenimento dei costi, creando ove possibile centri unici di approvvigionamento (forniture, cancelleria, ecc), al fine di non disperdere risorse in maniera inutile.
Infine, riguardo la comunicazione, fermi restando i canali usuali (carta stampata, televisione, organi istituzionali ecc), Federcaccia Umbra ha rivisitato il proprio sito http://www.federcacciaumbra.it/, allo scopo di meglio favorire il dialogo in tempo reale tra soci e associazione, inerente ogni tematica relativa al mondo venatorio o, in tempo reale.
Il presidente regionale ha particolarmente insistito su tutti e tre i punti all’ordine del giorno, ottenendo l’approvazione all’unanimità da parte dei delegati.
Ufficio Stampa Federcaccia Umbra