Nell'ultima seduta del 2013 la Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore alla caccia Daniele Stival, ha assegnato alle Province 3 milioni 746 mila 650 euro per l’espletamento delle loro specifiche funzioni previste dalla normativa vigente. Di questa somma, si legge sul sito della Regione, 562 mila euro verranno ripartiti dalle province stesse ai proprietari o conduttori di terreni inclusi nel Piano Faunistico Venatorio in relazione alle condizioni agronomiche e alle misure dirette alla tutela dell’ambiente.
“Si tratta – specifica Stival – di quanto dovuto alle Province e ai conduttori, e cioè di buona parte dei proventi delle tasse sulle concessioni regionali in materia venatoria introitate al 31 dicembre 2012”.
“E’ importante sottolineare – dice Stival – come, a differenza di molti altri settori, le tasse pagate dai cacciatori vengono praticamente tutte reinvestite in contributi e interventi di miglioramento del settore, il che, in tempi in cui i veneti sono purtroppo costretti a versare miliardi di tasse a Roma senza che un euro ritorni sul territorio, è estremamente significativo”.
Complessivamente, alla Provincia di Belluno vanno 280.534 euro; a Padova 460.865 euro; a Rovigo 231.867 euro; a Treviso 560.976 euro; a Venezia 424.626 euro; a Verona 697.489 euro; a Vicenza 1.746.650 euro.
Di questi, verranno ripartiti tra i conduttori dei terreni quasi 109.000 euro a Belluno; 61.500 euro a Padova; 58.841 euro a Rovigo; 78.399 euro a Treviso; 76.544 euro a Venezia; 87.953 euro a Verona; 89.920 euro a Vicenza.