Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
La Peste Suina arriva in Toscana: primo caso in un cinghialePuglia: approvato nuovo regolamento ATCLombardia, chiesti impegni immediati a Regione su calendario e anelliniRiprende l'esame della Pdl Bruzzone sulla cacciaIn Umbria mozione Puletti per la caccia in derogaFidc Toscana UCT "no all'ampiamento della caccia al cinghiale in aree vocate" Acma lancia Progetto di censimento sul CombattenteTar Sicilia riabilita coordinatore guardie venatorie WwfMarche, Regione si attiva per Piano Straordianrio contenimento cinghialiToscana, cabina di regia chiede caccia alla tortora in preaperturaPSA, novità in Veneto per il controllo del cinghialeAnatre nel mirino. Negli USA nuova strategia adattativa sul CodonePadule Fucecchio: Arci Caccia Pistoia chiede rimozione vincoli caccia Toscana: Fidc invia memoria integrativa su Calendario VenatorioLazio: Audizione in Regione su gestione e caccia al cinghiale Salerno, problema ammissione cacciatori ATCLombardia: Approvato Calendario Venatorio 2024 - 2025 Il posto degli animali in Costituzione. Convegno a Roma di Fondazione Una e ABReferendum caccia, ci risiamoTorna concorso fotografico Fidc "A caccia di scatti"Rettifica della Regione Emilia Romagna sugli orari di cacciaLiguria: Presidente Piana e Assessore Scajola alla Festa del Cacciatore Modifiche legge caccia. Lollobrigida chiede istanze alle associazioni venatorieLombardia: approvata caccia in deroga al piccioneRegione Lazio "ecco le nuove misure per il contenimento dei cinghiali"Lazio approva Piano straordinario contenimento cinghialiLa caccia nel Dibattito alla Camera sul Decreto AgricolturaApprovato Odg Bruzzone su urgenza riforma della legge 157/92Ok del Governo a Odg per inserimento stambecco tra specie cacciabiliOggi riunione al Ministero con le associazioni venatorie sulla 157/92Veneto, associazioni chiedono urgente incontro in GiuntaNasce alleanza Coldiretti - Fidc in ToscanaStretta sui cinghiali in Piemonte. In arrivo 176 militariSpagna: quaglie in buono stato di conservazioneDa Federcaccia Lombardia critiche per alcuni emendamenti approvatiBASC alla ricerca di conferme dal nuovo governo laburistaA Palermo un importante convegno sulla lepre italicaBaggio in Tribunale contro gli animalisti "Vado a caccia da 30 anni e rispetto la legge"Massardi (Lega, Lombardia): “Bene approvazione modifiche in materia venatoria”Bravo (FDI): "approvate in Lombardia modifiche alla legge sulla caccia"Caccia in deroga: Italia fanalino di coda in UESondaggio in Romania: i giovani conoscono e apprezzano la cacciaNovità dalla Regione Toscana su controllo del cinghialeRidefinì territori di due squadre di caccia: condannata Regione CalabriaOsservazioni di Arci Caccia Toscana sul Calendario venatorioDocufilm Anuu "Atalante: I Custodi dell'Equilibrio Naturale", su Prime VideoUmbria, il cinghiale si caccia per quattro mesiPuletti, Assessore Morroni approvi caccia in deroga nonostante IspraCastellani (Anuu) a Lollobrigida "ritiro emendamenti beffa ingiustificabile"Enalcaccia al Governo "urgente nuovo Dl per dare certezze normative ai cacciatori"Da Fiocchi stoccata a Bruzzone sul DL Agricoltura "ha illuso i cacciatori"In Puglia in arrivo Piano straordinario cinghialeEcco l'Odg sulle Aziende Venatorie accolto dalla Commissione del SenatoFace: "Gli stagni dei cacciatori potenziano la biodiversità delle zone umide in Italia"Umbria, Mancini (LEGA): servono almeno 120 giorni di caccia al cinghialeLollobrigida cerca di riconquistare i cacciatoriDecreto Agricoltura, esultano animalisti e M5SFidc Lombardia: "Sui valichi soluzione inaccettabile"Il Presidente FACE Larsson ribatte alle critiche del Past President EbnerFiumani (CPA) denuncerà Ispra per mancato calcolo "piccole quantità" sulle derogheAnlc: “non ci arrendiamo”Lollobrigida: "avremo altre occasioni per discutere di caccia"Senatrice Fallucchi (FdI): soddisfazione per l'ampliamento della caccia al cinghialeSottosegretario La Pietra (FdI): "cacciatori mai come ora trattati con rispetto"Lettera aperta di Castellani (Anuu) a Francesco BruzzoneBuconi: "problema calendari venatori rimane, Governo trovi soluzione"Arci Caccia: "Modifica 157, la montagna partorisce un topolino"Bruzzone: "dietrofront del Governo sulla caccia, mi sento preso in giro"Decreto Agricoltura: Ritirati emendamenti della Riforma Bruzzone sulla cacciaDecreto Agricoltura: Ok alla caccia al cinghiale notturna con visori Fidc "Legge ripristino natura fondamentale per ambiente e fauna selvatica"Decreto Agricoltura riprende l'esame. Protestano gli animalisti per emendamenti cacciaVeneto, rettifica Calendario Venatorio su due giornate integrativeGli Ex Presidenti dell'Intergruppo Caccia Ue contestano la FACECinghiali, Abruzzo: "Regione a fianco degli agricoltori"Le posizioni di Fidc Uct Toscana sul Calendario Venatorio 2024 - 2025 Cinghiali, botta e risposta tra Caretta e VaccariAbruzzo "riconosciuti dal Tar diritti dei cacciatori"Fidc Campania: improcedibile ricorso animalisti su calendario venatorio 2023 - 2024

News Caccia

Campania: nuove regole per il controllo dei cinghiali


lunedì 13 gennaio 2014
    
A seguito della delibera di G.R. 519 del 9 dicembre 2013 pubblicata e resa esecutiva sul B.U.R.C. del 23 dicembre 2013, partono in Campania i nuovi criteri di prevenzione e selecontrollo, per i danni causati dai cinghiali anche in aree protette. Di seguito si riassumono brevemente gli indirizzi:

ll controllo, esercitato selettivamente, è praticato di norma mediante l’utilizzo dei metodi di seguito descritti, anche in combinazione tra loro:

1) metodi ecologici

a. COLTURE A PERDERE: si tratta di interventi che mirano ad offrire un supporto alimentare agli animali, specialmente nelle fasi più critiche del ciclo annuale. L’utilizzo di tali colture ai margini delle aree boscate può risultare utile per diminuire le incursioni del cinghiale nelle coltivazioni presenti sul territorio.
b. RECINZIONI: l’impiego di mezzi meccanici di prevenzione, reti o recinzioni elettriche, è efficace se attuato nei modi e nei tempi corretti. Ovviamente solo nel caso di colture ad alto reddito è possibile impiantare recinzioni meccaniche utilizzando degli accorgimenti tecnici tali da renderle invalicabili ai cinghiali (rete interrata, filo spinato a livello del terreno, etc.). Le recinzioni elettriche rappresentano invece un valido sistema di prevenzione anche se richiedono continui interventi di controllo e di manutenzione.
c. FORAGGIAMENTO DISSUASIVO: la distribuzione di alimento nelle aree boscate è un sistema efficace nei periodi in cui le abitudini erratiche del cinghiale determinano i maggiori danni alle colture interessate. Le modalità di foraggiamento devono essere tali da limitare al massimo i fenomeni di competizione tra gli individui residenti in una determinata area prevedendo diversi punti di foraggiamento per permettere a tutti i branchi residenti di usufruire dell’alimento. La gerarchizzazione tra i branchi di una stessa zona e all’interno del medesimo branco fa si che se la distribuzione non avviene su ampie strisce di terreno e con quantità ridotte, una parte degli animali non riesce ad utilizzare il foraggio artificiale e dirotta
la propria ricerca verso i campi coltivati. Al fine di evitare che tale forma di controllo influisca positivamente sulle dinamica delle popolazioni di cinghiale, la quantità massima di foraggio da utilizzare è di 1 Kg di granella di mais/giorno/punto di foraggiamento. I punti di foraggiamento non possono essere superiori a 2 per Kmq. E’ vietato l’utilizzo degli scarti alimentari di macellazione ed altri rifiuti organici.

2)I possibili interventi di cattura e/o di abbattimento sono:

a. catture per mezzo di chiusini o gabbie mobili, utilizzati in via prioritaria rispetto agli altri metodi e, comunque, in tutti i casi in cui questi risultassero rischiosi per l’incolumità di persone, animali o cose. Nei casi in cui la cattura deve essere seguita dall’abbattimento, questo deve essere effettuato sempre in presenza di personale del Corpo Forestale dello Stato competente per territorio. Le catture possono essere autorizzate durante tutto l’anno;

b. abbattimenti con il metodo della “girata”. Questa tecnica utilizza un basso numero di cacciatori (max 12 unità), che presidiano i passaggi obbligati e/o conosciuti ed un solo cane ben addestrato, che assolve sia alla funzione di “limiere” che a quella di forzatura degli animali,condotto da un unico conduttore. Il disturbo arrecato al territorio risulta piuttosto limitato in quanto la mobilità del cane è molto ridotta. L’utilizzo di un solo cane consente ai cinghiali di arrivare alle poste lentamente. Il tiro risulta più agevole ed è possibile la valutazione del capo
da abbattere. Gli interventi in girata possono essere autorizzati nel periodo settembre-febbraio; al di fuori di tale periodo eventuali interventi potranno essere autorizzati previo specifica richiesta di parere all’ISPRA.

c. abbattimenti con il metodo della “braccata” per mezzo di squadre con un numero massimo di 5 cani e 15 partecipanti, di cui almeno due guardie di cui all’articolo 28, commi 2 e 4 lettera a),della L.R. 26/2012 e s.m., con funzioni di coordinamento. Questa tecnica, per l’elevato impatto, durante l’azione di caccia, che molti uomini e cani esercitano sulle altre componenti faunistiche del territorio, deve essere utilizzata in via subordinata rispetto a tutte le altre, in aree caratterizzate da copertura forestale particolarmente fitta o ad uso agricolo, al di fuori delle aree di protezione della fauna ed esclusivamente nel periodo compreso tra novembre e febbraio. Ogni intervento che prevede l’utilizzo della braccata eventualmente necessario,anche al di fuori del periodo previsto, dovrà essere sottoposto a specifica richiesta di parere all’ISPRA. La richiesta di parere, corredato da idonea cartografia della zona, deve indicare, tral’altro, le motivazioni per cui è necessario utilizzare il metodo della braccata (tipologia e quantificazione dei danni, presenza, descrizione e valutazione dell’efficacia degli interventi di prevenzione, esito degli eventuali interventi realizzati con altre tecniche alternative di controllo),
il numero di interventi che si intendono effettuare e la dettagliata descrizione delle caratteristiche dell’area interessata (ubicazione del sito, tipo di istituto di gestione).

d. abbattimenti selettivi con carabina dotata di ottica di mira all’aspetto o alla cerca, anche di notte con l’ausilio di fari o visori notturni, utilizzando dove possibile strutture sopraelevate, con l’impiego di uno o più operatori di cui all’art. 28 comma 2 e comma 4 lettera a), della L. R. 26/2012 e s.m. Gli abbattimenti selettivi possono essere autorizzati durante tutto l’anno; gliinterventi alla cerca possono essere effettuati anche a bordo di autoveicoli preventivamente indicati, lungo un percorso fisso individuato cartograficamente dall’Agente responsabile dell’intervento e depositato in atti presso la Provincia, che esclude strade di uso pubblico. Lo sparo deve avvenire esclusivamente a veicolo fermo;

Gli interventi di cui ai punti a, b, c e d devono essere effettuati con l’impiego di selecontrollori iscritti nel Registro Provinciale di cui al comma 3 dell’art. 16 della L.R. 26/2012 e s.m. o di coadiuvanti abilitati al controllo del cinghiale. Nelle more dell’istituzione del Registro di cui al comma 3 dell’art.16 della L.R. 26/2012 e s.m., gli abbattimenti saranno effettuati dalle guardie venatorie dipendenti dalle Province specificamente formati che possono avvalersi delle guardie forestali.


EPS CAMPANIA
Ufficio Stampa
 
 

Leggi tutte le news

2 commenti finora...

Re:Campania: nuove regole per il controllo dei cinghiali

Beh cosa dire,la francia è la francia,noi siamo tutt'altra cosa.Non è colpa dell'italia i se,ma degli italioti perversi e fallimentari in tutto e per tutto.

da vince50 14/01/2014 16.46

Re:Campania: nuove regole per il controllo dei cinghiali

credo che gia qualche sparatore e pronto ad andarci......dispiace per loro ma solo le guardie venatorie possono farlo.

da valentino carbone 13/01/2014 19.48