E' l'italiano Filippo Segato il nuovo Segretario Generale della FACE, la Federazione europea delle associazioni venatorie che raggruppa 7 milioni di cacciatori. Romano di origine (ma di educazione tedesca), Segato ha un solido profilo internazionale e lavora a Bruxelles dal 2006, con una solida base nelle comunicazioni. Ha rappresentato diversi gruppi e interessi presso le Istituzioni europee. Filippo - spiega una nota della Face - ha una lunga storia con la caccia: dopo aver conseguito la licenza venatoria nel 1995, ha partecipato ad una serie di progetti di gestione e studio sulla fauna selvatica collaborando con le associazioni territoriali. Appassionato di tutte le forme di caccia, è anche tra i fondatori dell'italiano Pointer Kennel Club (Club Italiano Bracco Francese).
Ecco le sue prime dichiarazioni da Segretario FACE. “I cacciatori sono i primi gestori del nostro paesaggio e della natura, ed hanno un vivo interesse nella salvaguardia della fauna selvatica e della biodiversità”. “La caccia è una delle espressioni dell’incommensurabile patrimonio culturale europeo e testimonia il legame tra uomo e natura. Il futuro della caccia – spiega – sta nel rafforzamento di questo legame, nell’agire in modo responsabile nella implementazione di politiche sostenibili per trasmettere inalterato il nostro patrimonio alle generazioni future”.
Segato, spiega la FACE nel suo comunicato, grazie alla sua passione per la caccia e all’esperienza in ambito europeo “contribuira a dare ai 7 milioni di cacciatori europei una voce convincente e autorevole in un momento di delicate trasformazioni della società europea e del suo rapporto con la natura”.
Gilbert de Turckheim, Presidente di FACE, ha espresso la sua fiducia nella nomina di Segato: “Siamo molto lieti di accogliere Filippo nella nostra associazione affidandogli la gestione della nostra rappresentanza a Bruxelles. Grazie alle sue competenze, porta in dote non solo la sua esperienza del funzionamento delle istituzioni europee ma anche una profonda conoscenza del mondo della comunicazione. Caratteristiche essenziali per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti dei cacciatori e del loro ruolo nella conservazione della natura e della fauna selvatica”.