"Zanoni, già sconfitto dalla Commissione europea, per non perdere la faccia chiede ora cosa succederà se l'Italia applicasse le deroghe irregoralmente. La Commissione giustamente risponde che aprirà delle procedure di infrazione". Così Anuu Migratoristi commenta l'ennesima uscita di Zanoni contro la caccia italiana.
"In buona sostanza che cosa è successo? - spiega ancora l'Anuu alla redazione di BigHunter.it - La Commissione ha ritenuto, anche sulla base dei dati disponibili, che l'Italia non applicherà più deroghe fuori campo. Ma le deroghe sono ancora legittime, rispettando tutte le condizioni previste dalla Direttiva comunitaria. Su questa risposta, Zanoni, che deve correre per le prossime elezioni europee, solleva un polverone inutile, e che, per chi conosce la realtà dei fatti, diventa un boomerang contro l'europarlamentare che si trova ancora una volta sconfitto. Chiedere se l'Italia potrà infrangere la direttiva, è infatti come chiedere se la neve è bianca. L'Italia non viene biasimata per le deroghe, ma purtroppo per avere deputati europei come Zanoni".