Dopo il Tar, anche il Consiglio di Stato rigetta le richieste degli animalisti sul calendario venatorio del Veneto 2013 2014. Lo annuncia una nota dell'Assessore regionale alla Caccia Daniele Stival, commentando l'ordinanza, di cui ha avuto comunicazione ufficiale dell'Avvocatura regionale, che in queste ore ha respinto la richiesta di sospensiva avanzata da alcune associazioni ambientaliste e animaliste.
Il Tar Veneto aveva già respinto lo scorso settembre la richiesta di sospendere il calendario ma le associazioni avevano presentato ricorso al Consiglio di Stato che oggi conferma la decisione del tribunale amministrativo regionale, ritenendo che non sussistano i presupposti per accogliere l’appello dei ricorrenti.
"Il risultato - commenta Stival - è che il Calendario regionale mantiene intatta la sua validità nei riguardo lo svolgimento dell’attività venatoria, secondo i contenuti previsti". “Rinnovo il ringraziamento allo staff della struttura tecnica della Regione preposta alla caccia e all’Avvocatura regionale per l’efficace lavoro svolto nella predisposizione dei provvedimenti e nella loro successiva difesa in sede giurisdizionale. Sono assolutamente convinto - sottolinea - che abbiamo impostato un ottimo lavoro nel pieno rispetto delle normative in una materia che troppo spesso è terreno di scontro ideologico, invece che oggetto di confronto sereno e senza pregiudizi. Lo si voglia o no, è infatti un’attività consentita dall’ordinamento vigente ed è praticata da migliaia di appassionati a cui la Regione è tenuta a dare indicazioni e riferimenti precisi”.