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Cpa: Toscana, poche luci molte ombre


lunedì 17 febbraio 2014
    

Si è conclusa la stagione venatoria nella nostra regione e già si può fare un resoconto. Per quanto riguarda la caccia agli uccelli migratori, poche sono state le giornate favorevoli: probabilmente il vento di scirocco, il grande caldo nel mese di ottobre e altre condizioni ambientali hanno fatto si che il passo sia stato veramente povero, soprattutto per il tordo bottaccio.

Passo migliore per i colombi anche se in diminuzione rispetto agli anni passati. Una riflessione importante invece andrebbe fatta per la piccola selvaggina stanziale, che anche per quest'annata venatoria, risulta in forte diminuzione nei nostri territori.

Le cause principali di questo sono senza dubbio due: la prima l'agricoltura e la seconda il proliferare dei predatori oltre la soglia di equilibrio. Credo che senza dubbio dovremmo riorganizzarle regole della gestione della fauna, perché no, partendo proprio da un tavolo con i proprietari dei terreni, facendo accordi mirati per il sostentamento dell'agricoltura e per una più favorevole condizione per la selvaggina che popola i nostri territori.

Un capitolo a parte e molto importante e' quello degli antagonisti; certamente in questi ultimi anni le volpi, le cornacchie ecc... hanno avuto un incremento non indifferente, tanto che spesso le vediamo "bussare" alle porte delle nostre case.

Non sono pochi gli avvistamenti all'interno dei centri abitati, ma quello che mi stupisce e' vedere persone che portano i viveri a questi animali, forse non conoscono le doti distruttrici di questi mammiferi non solo verso la fauna selvatica ma anche nei confronti degli animali da cortile. Abbiamo più volte richiesto agli enti preposti una maggiore tutela della fauna incrementando i loro prelievo, soprattutto con una minore burocrazia per fare gli interventi di contenimento. Ma da essi nessun risposta concreta.

Altro capitolo la caccia al cinghiale, che per la prima volta dopo tanti anni, sembra avere una consistente  diminuzione di capi abbattuti. Una causa probabile potrebbe essere il numero sempre maggiore dei lupi nei nostri boschi che ne uccidono i piccoli. Ecco perchè vedo tante ombre: la caccia sta finendo grazie alla troppa burocrazia e alle troppe prese di posizione di enti che percorrono sempre più strade lontane dal mondo venatorio, e pensare che l’indotto occupa ancora centinaia di migliaia di persone!

Credo che non si possa più restare miopi di fronte agli atteggiamenti persecutori nei confronti dei seguaci di Diana. Certamente però non è restando immobili che le cose possono cambiare, ecco perchè il CPA, è sempre pronto a denunciare le discriminazioni a tutti i livelli, nazionale, regionale, provinciale e anche a livello locale. Proprio da questo mio piccolo intervento  voglio ringraziare in modo particolare i dirigenti delle sezioni periferiche per il loro supporto che ogni giorno ci stimola ad andare avanti, senza di loro il CPA non esisterebbe.


Maurizio Montagnani
Presidente CPA Toscana

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19 commenti finora...

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

CARO Maurizio sono il coordinatore politico Venatorio comunale di Martina F.ca TARANTO sono l'unico ad combattere, quella politica ambientalistico in PUGLIA, fin ora abbiamo visto una cosa sola MENEFREGHISMO ed IGNORANZA TOTALE, ma è possibile che noi dobbiamo combattere questa politica da ignoranti?....le altre associazioni cosa stanno FACENDO ....?

da il Cacciatore Onesto CPA 20/02/2014 10.06

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Sig. Maurizio Montagnani verrebbe da dire che state giocando il gioco delle tre carte, ma siccome sono educato, mi limito nel dire che state giocando una patita a tennis dove da una parte c’è il Sig Castellani che ancora vi tiene in elenco, dall’altra, il Sig. Marco Pisano vice Presidente Nazionale che nega fusioni e apparentamenti, mentre lei, curandosi amorevolmente il suo orticello regionale toscano, ci comunica che non è entrato nel cct. Mentre voi siete impegnati dall’evanescente batti e ribatti riforma 157 si, no, forse, e mille altre problematiche che devastano “caccia , pesca ,ambiente” e cacciatori, “i paganti se pur super assicurati spettatori cpa” si son strarotti i c@@@ni e abbandonano gli spalti. Come dicevo sopra, contenti voi!!!!!!!!!!! Cordialità

da Forzatamente ex cpa 20/02/2014 6.54

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Rispondo al quesito che mi avete posto essendo presidente regionale toscano di Caccia Pesca Ambiente.L'associazione che io rappresento in Toscana non ha aderito al CCT Crediamo nell'unità del mondo venatorio ma con alcune regole ma soprattutto con un progetto esplicito: modifica della 157/92 senza di quella non andiamo da nesuna parte. Quindi auspico una sincera riflessione a tutti.

da Montagnani Maurizio presidente CPA Toscana 19/02/2014 19.31

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Sig. Marco Efisio Pisanu forse per mia colpa non sono stato sufficientemente chiaro ma provvedo subito. Quando parlo delle vecchia guardia che si è defilata non mi riferisco certo ai dirigenti, che sarebbe anche il male minore anzi in alcuni casi è stata proprio una manna dal cielo, mi riferisco a semplici tesserati e sono tantissimi che con il loro smisurato ottimismo, passa parola, senza alcuna velleità dirigenziale, rimborsi, clientelismi, favoritismi, ecc.ecc.. hanno creato dal nulla il cpa e lo hanno proiettato a livello importante. Sono questi che sentendosi abbandonati a se stessi e a volte anche traditi hanno scelto altre strade, questo vi dovrebbe far riflettere a lungo e profondamente. Ora sull’editoriale del Sig. Castellani c’è un istruttivo commento del Sig Massimo Zaratin ne prenda visione forse qualcosa le può interessare.

da Forzatamente ex cpa 19/02/2014 17.34

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Si Vada a leggere l'Editoriale di Castellani su questo portale.

da Forzatamente ex cpa 19/02/2014 13.02

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Signor Forzatamente ex cpa, alcuni della vecchia guardia, come dice Lei, non si è defilata, è stata sostituita da giovani (non necessariamente all'anagrafe) che hanno voglia di fare, e lo stiamo dimostrando con i fatti. Per quanto riguarda la comunicazione, ci sono i siti specializzati, dove in tempo reale è possibile apprendere le notizie, pertanto sarebbe inutile inviare doppie comunicazioni, vedi mail... Ad ogni modo, io sono sempre pronto ad accettare le critiche e i suggerimenti, quindi se vuoi io so ascoltare. Grazie per quello che potrai fare Mep

da Marco Efisio Pisanu 19/02/2014 8.24

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Sull’aumento della percentuale da lei citata ci posso anche credere visto che la linea l’iniziale del cpa è stata quasi totalmente stravolta e adesso, se e quando parlate, parlate il linguaggio di tutti i “riconosciuti”, per contro, se si prende la briga di sbirciare e confrontare i vecchi elenchi con i nuovi, si accorgerà che la vecchia guardia progressivamente si è defilata e questo non è un caso fortuito e sporadico, ma dettate dalle motivazioni di cui sopra. In sostanza si spoglia un altare per allestirne un altro questa è la triste storia del cpa. Contenti voi……. Buona serata

da Forzatamente ex cpa 18/02/2014 18.22

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Sig Marco Efisio Pisanu Non scenda nel ridicolo perché non è che non si vuole perdere tempo con chi usa, per ovvie ragioni visto l’esiguo numero di iscritti, un Nik di comodo, qui si tratta di non comunicare in tempo reale notizie anche rilevanti di caccia, di assensi o dissensi sulle tematiche della stessa, di iniziative e posizioni associazionistica a livello Nazionale a NESSUNO, e in nessuna forma, nemmeno nel privato di un E- Mail, altro che non dialogare con i NiK di comodo. Se le notizie ci devono pervenire di terza mano perché certi “dirigenti impiegati” su certe tematiche che riguardano la caccia cacciata non sanno neppure di cosa si sta parlando, mi creda, non è tanto avvilente per noi quanto per voi. Questo è un dei motivi del mio essere un ex.

da Forzatamente ex cpa 18/02/2014 18.21

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Gentilissimo Signor ex Forzatamente cpa. Visto il Suo invito ad una risposta, in qualità di vice presidente nazionale C.P.A. mi permetto di risponderLe. Le chiacchiere che Lei ha sentito non corrispondono al vero, per verificare bastava che Lei guardasse una tessera associativa per rendersene conto. Il nostro contratto (autonomo) assicurativo, stipulato con i LLOYD'S OF LONDON ci permette di avere una delle migliori coperture assicurative sul mercato, le consiglio di confrontarla con le altre tessere e si renderà conto. Se ci dovessero essere delle fusioni, i primi a saperlo saranno i "nostri" cacciatori, poi tutti gli altri. In una cosa mi trova d'accordo, quando sul Suo post, quando afferma: "...i cacciatori non sono più tanto sprovveduti come un tempo, ma soprattutto, è da molto che hanno smesso di giocare a nascondino". Infatti i cacciatori non sono sprovveduti, anzi le posso garantire che sono attenti e sanno scegliere, lo dimostra il fatto che nella stagione venatoria 2013/2014 abbiamo avuto un incremento di oltre il 30 %. Un ultima cosa, nessuno è sparito dalla comunicazione di massa, è che giustamente, non tutti vogliono perdere tempo dietro a chi si nasconde usando uno pseudonimo. Resto a disposizione per ogni chiarimento, questa è la mia mail: [email protected] cell. 393 88 53 317. Cordiali saluti marco efisio pisanu vice presidente nazionale C.P.A. P.s. mi piacerebbe sapere perchè Lei è un ex "Forzatamente"...

da Marco Efisio Pisanu - Vice Presidente Nazionale C.P.A. 18/02/2014 15.26

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Sig Maurizio Montagnani a proposito di poca luce e tante ombre si vocifera che il cpa, pur mantenendo il suo simbolo, sia confluito in anuu migratoristi. Sempre di più si copia il becero modello partitico italiano dove la dx, ma la sx in questo ha fatto scuola da sempre, spaziano dalle liste civiche fino alle liste civetta pur di accaparrare consensi e ritrovarsi poi tutti nello stesso calderone. Qualcosa non torna. Perché scegliere l’anuu migratoristi e non la federcaccia o l’arci caccia? Troppo compromettente per i vostri tesserati , o vi hanno sbattuto la porta in faccia? Se unione desse essere unione sia, tanto è sempre la federcaccia e l’arcicaccia che detta le regole e l’ultima parola. Sig Maurizio Montagnani e direttivo cpa, i cacciatori non sono più tanto sprovveduti come un tempo, ma soprattutto, è da molto che hanno smesso di giocare a nascondino. Ci siete rimasti solo voi dirigenti che vi nascondete dietro a un dito, mi creda, non è così che può funzionare. Per fugare ogni dubbio siccome lei e il referente della comunicazione nazionale in forza cpa, vorrebbe far lei da faro per illuminare i vostri tesserati tenuto conto che presidente, vice e segretario sono letteralmente spariti dalla comunicazione di massa rintanadosi nel proprio sito ? Grazie ----è gradita risposta---- Buona giornata.

da Forzatamente ex cpa 18/02/2014 13.05

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Il lugubre vento del terribbbbile estero si rinforza sempre più.... Al di la della fin troppo facile ironia, posso sapere, cortesemente, da chi parla di caccia all'estero quando c'è stato, dove e quale specie ha cacciato?? Grazie.

da Ezio 18/02/2014 12.43

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Ma andare a caccia all'estero e fare mattanze di selvaggina,mi chiedo,ècaccia?

da calibro 28 17/02/2014 21.35

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

UUUUUU .... UUUUUUU ....il vento dell'oscuro estero si fa sempre più forte, inesorabile. Straggggi, matttanze ed ora anche piaggghe.... UUUUU ..... UUUUUU

da Ezio 17/02/2014 19.09

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

È vero l'estero diventerà una piaga, ed il nostro territorio sarà sempre più limitato e mal gestito.dobbiamo tutti fare un passo in dietro e riportare la compagnia a quella che era prima,controllando le popolazioni dei nocivi e riportare un habitat per le più speci possibile.Ma litigando tra associazioni come e' stato fatto fino ad ora è darci la zappa sui piedi. Speriamo bene ma è critica.

da Emiliano 17/02/2014 17.17

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Ironia Perplesso, solo ironia ... e non riferita al contenuto del comunicato del CPA Toscana ma a ciò che "ribolle" nella testa di alcuni cacciatori.

da Ezio 17/02/2014 14.34

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Ezio, che vuoi dire? Il CPA non parla di estero....

da Perplesso 17/02/2014 14.12

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

E' facile dai...la colpa di TUTTO sono le stragggi le matttanze del terribile ed oscuro estero, dove si recano milioni di cacciatoracci italici brutti e cattivi!! UUUU... UUUUU.... (vento del lugubre estero). ;-)

da Ezio 17/02/2014 12.55

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

io da tempo dedico molte giornate venatorie al contenimento dei corvidi, purtroppo vedo che ci si spinge sempre più verso i piani di controllo invece di rendere più facile ed anche più lunga la caccia alle specie opportunistiche, per tre mezze giornate a settembre la chiudono il 10 di gennaio qui in emilia' perchè? se si tiene conto del parere inspra si potrebbe andare fino alla prima decade di febbraio. ma da noi si rispetta anche la vecchia 157 che concede un tot di settimane e quindi se si apre prima si chiude anche prima. troppe leggi ed interpretate sempre e solo nel modo più restrittivo.

da piersilvio da torretta 17/02/2014 12.27

Re:Cpa: Toscana, poche luci molte ombre

Condivisibile quasi tutto. Il problema dell'Italia, non solo della caccia è che le diagnosi sono buone, le cure non si fanno o si fanno quelle sbagliate. Proposta: perché non rimborsare con 5 euro ogni volpe abbattuta? I soldi? Meno rimborsi ai dirigenti venatori regionali e provinciali delle AAVV...

da Gionny 17/02/2014 11.37