"Abbiamo avuto comunicazione che a seguito delle numerose richieste di danni pervenute a provincia e ATC nell’ultima annata, la provincia di Pistoia ha deciso di richiedere alla regione Toscana l’autorizzazione al prelievo in deroga del piccione torraiolo ai sensi della lettera “a” del primo comma dell’articolo 9 della direttiva 2009/147/CE" lo dichiara una nota congiunta della Confederazione Cacciatori Toscani Pistoia e di Liberacaccia Pistoia.
"In questo periodo di grandi difficoltà economiche, in cui i fondi per risarcire i danni sono sempre più scarsi, e gli agricoltori sono sempre più in difficoltà - precisano le associazioni - , la semplice attività di contenimento ai sensi dell’art 37 della legge regionale sulla caccia, non riesce più a mitigare a sufficienza l’impatto di questi uccelli sulle colture. Per questo le Associazioni Venatorie Pistoiesi plaudono all’iniziativa della Provincia che si spera non trovi ostacoli in sede di approvazione in regione, come non li ha mai trovati la richiesta di deroga per lo storno".
"Ricordiamo che i fondi per il risarcimento dei danni causati dagli animali in agricoltura - sottolineano - vengono dalle tasse di concessione pagate dai cacciatori e quindi non gravano sulla collettività. Ma sicuramente, se non ci saranno danni da pagare, l’amministrazione troverà il modo di destinarli a operazioni più proficue di tutela del territorio e della fauna che lo abita".
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