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Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC


mercoledì 5 marzo 2014
    

In merito al dibattito sul Piano faunistico regionale del Lazio, scaturito dai commenti dell'ultimo editoriale pubblicato da questo portale (CACCIA LAZIO: quali certezze?), riceviamo e pubblichiamo la seguente nota dell'Ufficio Tecnico Legislativo Fauna Selvatica della Libera Caccia:

Il piano faunistico regionale è vecchio? Sicuramente, ma non è scaduto, fortunatamente e non ha una scadenza come quello di altre regioni, le quali, in legge regionale, stabiliscono un termine quinquennale o altro; quindi lo stesso è giuridicamente valido ed è sufficiente a sostenere l'attuale situazione. Nell’ultima sentenza del Tar lazio del 2014 viene testualmente riportato: "D’altro canto il Piano faunistico venatorio della Regione Lazio, approvato il 29.7.1998, non costituisce in questa sede oggetto di specifica impugnativa".

Questa frase è presente in due ordinanze del Tar Lazio e, in altre sentenze che vanno dal 2001 2010-2011-2012 e, anche sull’ultima del 2014, come mai? I ricorrenti nel lontano 2001 impugnarono il piano faunistico e il ricorso venne rigettato; successivamente tentarono anche con quelli faunistici provinciali, proprio relativi alle valutazioni d'incidenza, al D.P.R. 8 settembre 1997 n. 357 modificato ed integrato dal D.P.R. 120 del 12 marzo 2003, riferiti a rete natura 2000 con successivo decreto applicativo sui criteri minimi di protezione, del ministero dell'ambiente a firma di Pecoraro Scanio del 2007.

Tale decreto è stato recepito da tutte le regioni con legge regionale. La Regione Lazio ha integrato con apposito atto amministrativo i piani faunistici provinciali, citati dal Magistrato, nella sentenza del 2014. Queste integrazioni Provinciali, riferite alle valutazioni d’incidenza, sono relative ai criteri minimi di protezione del 2007 e, sono necessarie, come obbligo Comunitario, per poter esercitare l’attività venatoria all’interno delle Zps e Sic. Anche in questo caso i ricorrenti persero i ricorsi nella parte in cui lamentarono la mancanza della valutazione d’incidenza nelle aree rete natura 2000 e non su tutto il territorio Provinciale. E’ chiaro la valutazione d’incidenza risulta obbligatoria nelle sole aree riferite alla direttiva Comunitaria Habitat, rete natura 2000, di conseguenza, per la sola attività venatoria e soltanto in queste aree, è sufficiente l’applicazione del decreto del 2007 sui criteri minimi di protezione. La magistratura, definisce il piano faunistico regionale” un mero strumento di coordinamento di quelli provinciali preesistenti”.

L’art. 10 (Piano faunistico-venatorio regionale) della legge regionale 17/95 al comma 5 recita: “ Il piano faunistico-venatorio regionale è approvato dal Consiglio regionale entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge e può essere modificato e/o integrato per comprovate necessità faunistico-ambientali od a seguito di sopravvenuti cambiamenti strutturali, su proposta delle Province, sentito l'INFS ed i rispettivi CTFV”. Cosa vuol dire?

Vuol dire che la normativa attuale attribuisce alle Province la facoltà, per comprovate necessità ambientali o a seguito di cambiamenti strutturali del territorio, di poter proporre una modifica al piano faunistico Regionale; ma se le stesse, ritengono che non ci siano queste esigenze, si può continuare ad andare avanti con il piano esistente in modo del tutto legittimo giuridicamente, ovviamente basta anche che una sola Provincia si astenga dal proporre cambiamenti e si resta nell’attuale situazione, fatte salve le possibili integrazioni. Tra l’altro l’art 10 non e’ imperativo, il legislatore usa il condizionale “può esser modificato e/o integrato” quindi non esiste nessun obbligo formale di proporre integrazioni e/o rinnovi. Se i ricorrenti dovessero provare di nuovo a proporre un ricorso c’è la concreta possibilità che questo venga rigettato, a tal proposito, a seguito di un rigetto da parte del Tar Liguria e successiva impugnativa presso il Consiglio di Stato, lo stesso ha ritenuto perfettamente valida la posizione della regione Liguria in regime di proroga! Esistono tra l’altro numerose sentenze, in varie regioni riguardati i Piani Faunistici che confermano l’ attuale indirizzo.

Ora, per riassumere, se si discute sull’opportunità di varare un nuovo piano faunistico dopo 16 anni, se ne può parlare, dato che la Regione ha già dato linee guida e, le province stanno lavorando per un eventuale rinnovo. A tal proposito, tale condizione è già sufficiente per un rigetto di un eventuale ricorso; ma che si venga a “raccontare” che in base alla normativa regionale, nazionale ed europea il piano faunistico del Lazio non sia legittimo, sembra una forzatura bella e buona.


UFFICIO TECNICO LEGISLATIVO FAUNA SELVATICA ANLC

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43 commenti finora...

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Pani i vertici delle associazioni tengono lontani quelli come te, incapaci di costruire rapporti proficui con le persone e incompetenti sulle materie. Dacci un taglio, ormai hanno capito tutti che ti diverti a gettare fango e zizzania, anche dove i fatti dimostrano che l'operato delle associazioni, con l'attività dei tecnici e del gruppo FACEITALIA, è positivo per le sorti della caccia italiana.

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 08/03/2014 13.16

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Sig. alessandro pani io non riparo le gaffe di nessuno e non ho poteri mistici per entrare nei pensieri altrui, sono semplicemente arrivato, dove lei non ha potuto. Comprendo il disagio che provate per l’affronto inflittovi da tre bravi e volenterosi impiegati lontani professionalmente dalla materia con tanta approssimazione e poca competenza al nutrito stuolo di naturalisti professionisti collegati ad avvocati, media e uffici stampa, lautamente retribuiti, che da anni, però procurano solo guai alla caccia e ai settori correlati. Se non fosse stato per così tanta approssimazione e poca competenza la caccia per il nutrito stuolo di “scienziati” si sarebbe aperta a Ottobre e chiusa a Dicembre, invece questi tre non professionisti senza lo stuolo di burocrati tra i piedi con un “semplice gioco di puzzle” si sono pressi il lusso di far cacciare ,in alcune realtà, da inizio Settembre fino al 10 Febbraio. Da Wikipedia. La volpe e l'uva La volpe e l'uva è una delle più celebri favole attribuite a Esopo. I riferimenti alla favola nel linguaggio comune assumono quasi le caratteristiche del proverbio. "Fare come la volpe con l'uva" significa, metaforicamente, reagire a una sconfitta sostenendo di non aver mai desiderato la vittoria, o disprezzando il premio che si è mancato di ottenere. Da R.I. Il germe dell’invidia non ha antidoti. Buona giornata

da R.I. 08/03/2014 3.10

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Eh eh eh!!!! Caro Sig. Pani..... Dopo l'ultimo post pensavo che non ci fosse bisogno di altre cose da dire, ma mi rendo conto che la verità brucia sotto i piedi. Ora però dopo aver scritto in maniera pacata dovrò scendere esprimermi come meglio faccio e cioè, come si dice dalle mie parti, come "magno". Intanto ringrazio il Sig. R.I., che nonostante mi sia sforzato di capire chi sia non so a quale persona possa riferirsi, il quale ha chiaramente capito cosa volessi dire con quella frase. Ora Pani veniamo a noi: se potessi vivere con la caccia stia tranquillo che il sottoscritto sarebbe il Bill Gates dell'attività venatoria tanto è la sacra passione della caccia nel mio Dna. Tra vivere con la caccia facendo imprenditoria o facendo l'impiegato o l'operaio e vivere con la caccia imbucandosi in Atc, facendosi nominare in gruppi di lavoro, e senza ipocrisia a farsi nominare dirigente di qualche associazione per arrotondare lo stipendio o la pensione c'è una netta e chiara differenza. Nonostante non possa essere fornito di un lessico forbito come lei, credo che sia stato solo lei e gli amici della "cricca" a non aver chiaramente capito cosa intendessi dire....

da Luca Stincardini 07/03/2014 22.19

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Adesso c'è pure che fa l'esegesi(interpretazione) del pensiero di Sticardini.Dopo i portaborse che con nick fantasiosi esaltano il lavoro degli esperti ora leggo r.i. che cerca di riparare alla gaffe di Stincardini che se l'è presa con chi con la caccia ci vive e quandi anche con Sorrenti!!I tavoli aperti alla collaborazione non esistono,i vertici delle av tengono lontani coloro che vogliono dare un contributo alla causa perchè hanno paura che magari qualcuno abbia idee e volontà e gli possa anche levare la poltrona e i benefits che le cariche associative portano con se.Ad un mondo di naturalisti professionisti collegati ad avvocati,media ed uffici stampa contrapponiamo tre bravi e volenterosi impiegati lontani professionalmente dalla materia,tanta buona volontà ma anche tanta approssimazione e poca competenza.Contenti voi....

da alessandro pani 07/03/2014 20.06

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Perfetto Sig. R.I, anch'io sono di fatti e non polemiche ed infatti mi trova pienamente d'accordo, Lei ha fatto uno spaccato della triste realtà cui versa il nostro paese anche in tanti altri settori.

da Stefano De Vita 07/03/2014 13.31

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

questo è il mondo, bellezza. questa è la vita. e non è vero che così succede solo in italia. forse qui da noi succede un po' di più, ma basta leggere le cronache quotidiane di paesi analoghi al nostro, u.s.a. francia inghilterra, e anche germania, spagna, olanda, insomma tutti e qui trovi capi di governo e aspiranti tali, precursori di berlu e bunga-bunga, lì trovi statisti di lungo corso, anche benemeriti, che diventano rappresentanti di petrolieri di stato di paesi non del tutto amici, più in là trovi un rimescolio di rapporti politico affaristici anche con interlocutori che - loro veramente - si dice che abbiano mangiato i bambini. l'uomo è uomo, un entità antropologica che ha un dna uguale, ma proprio uguale, a dispetto del colore della pelle, della provenienza, della preparazione culturale, dell'ideologia politica, del sistema statuale eccccccc. facciamocene una ragione. e diamoci da fare per migliorarci, ovviamente, ma.. ...

da spencer t. 07/03/2014 10.42

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Rispondo io perché Luca Stincardini è persona dei fatti non da polemiche. I “Monumenti del Nulla” il più delle volte scritti con termini e parole inappropriate, in un italiano maccheronico che vorrebbero dire una cosa, esprimere un concetto, ma che nel contesto assumono un aspetto del tutto diverso. Il termine “gente che con la caccia ci mangia” non era certo rivolto a coloro che svolgono attività correlate alla caccia con tanto di partita Iva, Tasse, Tasi ,Inps, Inail ecc..ecc.. ma dei ladroni sottobanco che arraffano a destra e a manca, per arrotondare lo stipendio, la pensione e scivolo, o semplicemente per il solo gusto di rubare a scapito della collettività dei cacciatori. A mero titolo d’esempio, troviamo gestori di molti atc in totale degrado e fallimento. Amici e parentopoli degli stessi assunti in atc per poi essere proiettati nel pubblico impiego e nella politica cialtrona cittadina , consulenti venatori fittizi non qualificati, ricercatori improvvisati, portaborse, politicanti di contorno , gente che si vende all’associazione venatoria per una cassa di presunti fagiani che poi rivende ai ristoratori. Gente che con articoli esalta ora una parte ora l’altra per un posto al sole, privilegi a josa, permessi e inviti in riserve faunistiche e turistiche venatorie , su zac, viaggi turistici venatori ecc…ecc… gravanti sulle spalle di tutti i possessori di un Pda. Questa in sostanza è la differenza che passa tra chi lavora per la caccia, e chi “lavora meglio dire mangia” con la caccia a cui si riferiva Luca.

da R.I. 07/03/2014 6.20

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Se Lei ipotizza scrivendo "un ricorso" vuol dire che sta affermando che il piano faunistico non e' leggittimo,il ricorso DIMOSTRA questo,non e' cosi complicato... Magari, la prossima volta, nei suoi prossimi editoriali ponderi meglio cio' che la turba.

da E' un pensiero latente... il cobra! 06/03/2014 15.36

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

insisti: ho posto solo un possibile problema - chiaro e firmati che fai più bella figura

da Stefano De Vita 06/03/2014 15.28

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Quando si arriva ad usare la Giustizia amministrativa,il Tar, e' perche' si vuole dimostrare l'illeggitimita(Mancata rispondenza al dettato della legge da cui consegue la non validità di un atto) di un qualsiasi provvedimento amministrativo...Ipotizzare RICORSO al Piano Faunistico, come da lei SCRITTO e' questo che sta dicendo De Vita..Le e' chiaro adesso..Lo ha scritto Lei, mica noi.

da Il cobra non e' un serpente... 06/03/2014 15.19

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Continua - C’è qualcosa di male o di scorretto vivere con la caccia? Personalmente quando trovo persone che della caccia in questi contesti hanno trovato il coraggio di trasformare anche la passione in lavoro, beh a queste persone io stringo la mano e mi tolgo il cappello. Magari fosse che il mondo venatorio inizi ad investire incisivamente su tutti i fronti. La caccia e chi con questa ci vive e produce e paga le tasse, serve anche per pagare i stipendi magari di tanti passacarte delle pubbliche amministrazioni; e grazie a chi lavora con la caccia può dire: io mantengo il PIL in alto. Io sono uno di quelli che ovunque grida e scrive, ci metterei la firma se vedessi che il mondo venatorio assumesse decine e decine di Michele Sorrenti, e comunque di veri professionisti per le specifiche professionalità, è chiaro poi che questi professionisti remunerati possano fruire della collaborazioni di altri. Ma io sono dell’idea che chi lavora e produce sia pagato e nella caccia in questo momento ancor più di altri settori. Sono invece d’accordo con Lei se invece si critica chi con la caccia abusa a danno degli altri.

da Stefano De Vita 06/03/2014 15.01

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Continua - Voglio poi fare un appunto a Luca Stincardini che non conosco personalmente, ma che da come ho potuto sempre leggere ovunque e sentito da amici e conoscenti comuni è una persona che si è dato sempre da fare per il bene della caccia e questo non può che fare onore, però rimango perplesso su una sua frase: “Mi sorge il dubbio se queste persone siano veramente cacciatori oppure, diversamente da noi, anziché vivere per la caccia, vivano con la caccia”, ora non so a chi si riferisse direttamente e non mi interessa saperlo, ma su quella frase che mi permetta ritengo infelice, proprio perché non è calzante con la realtà, è una frase buttata li per forse colpire qualcuno o qualcosa. Su questa frase comunque mi permetto di fare una considerazione. Nel settore Caccia, vivono con la caccia e finanche vivono per la caccia, e viceversa: dalla editoria, dalla cinofilia, dalle tantissime fiere e manifestazioni a tema (Game Fair, Huntig Show, Caccia Village, EXA, etc. etc. etc.), dalla ricerca scientifica, dagli allevamenti di fauna selvatica, dalle Zone Addestramento Cani, dalle Aziende Agrituristiche venatorie, dalle armerie, dall’abbigliamento, dal web, dalle TV/canali satellitari, da privati o associati che investno in miglioramenti ambientali, dai tantissimi tecnici faunistici, dai tantissimi agronomi, dai tantissimi biologi, dai tantissimi zoologi, dai legali, dalle assicurazioni, dai poligoni/campi di tiro, dalle semplici segreterie e segretarie degli ATC o delle AAVV, e chi più ne ha più ne metta.

da Stefano De Vita 06/03/2014 15.00

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Per mio carattere non mi esento dal confronto, quando questo è pacato, educato e rispettoso come lo è sempre stato per quanto mi riguarda, al contrario difficilmente abbozzo, anzi non abbozzo mai. Detto questo voglio solo chiarire alcuni aspetti. Il mio editoriale parla chiaro e non ci vuole certo un grande esperto per capire certe preoccupazioni, non mi pare che l’editoriale accusi qualcuno di inefficienza o altro, e non illegittima il PFVR, e mi pare pure che c’è un esplicito ringraziamento a tutti gli attori che si sono prodigati nessuno escluso. Detto questo mantengo le mie idee e le mie preoccupazioni, a differenza delle certezze di altri. Punti di vista? Certo che tutti siamo felici se possiamo continuare ad andare a caccia ancora per molto, anzi per sempre. Mi preme ricordare però che non sono solo io ha rilevare incertezze future, e questo la dice lunga e non certo dieci o venti commenti qui dentro misurano il polso della situazione. Quindi evito di polemizzare o rispondere direttamente ai vari commenti, non serve e non porta a nulla.

da Stefano De Vita 06/03/2014 14.58

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Baghy il Veneto non lo lascio stare per niente sei tu che dovresti lasciar perdere le continue polemiche

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 06/03/2014 14.53

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

X Sorrenti,. lasci stare il Veneto per cortesia, 4 delibere sono abbastanza eloquenti per capire la bontà del vostro operato. Baghy

da Baghy 06/03/2014 13.25

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Mi sembra superfluo voler cercare il quarto lato del triangolo su argomenti ben delineati. L'ufficio tecnico ANLC è entrato nel merito del ricorso animalista e ha fornito dettagli necessari ,stilando un documento che ha spiegato in modo più che corretto l'interpretazione da dare al ricorso stesso e ha fatto sì che il Tar desse merito alle valutazioni dei rappresentanti dei cacciatori. Tanto basta. Il ritardo della sentenza non può essere addebitato alle associazioni venatorie ma ai tempi di legge. Credo sia opportuno godere di questa solenne vittoria che, ora in modo particolare, mette dei paletti stabili che se rimossi a nostro sfavore vedrebbe non più imputabile le responsabilità degli animalisti ma il lavoro delle Regioni. Cordialità.

da Geppo70 06/03/2014 13.01

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

questiIn giorni ne abbiamo sentite di tutti i colori,complimenti a tutti su l'ottima preparazione giuridica relativa al PFVR, ma ora che ne sappiamo di più, va bene sul piano culturale, mettiamo i piedi per terra e rendiamoci conto che la caccia è finita,mi riferisco alla prov. rm, se non si va all'estero o in qualche struttura privata ,tutto questo chiaramente per chi ha le possibilità economiche, su terreno libero la stanziale, dopo 21 anni senza dirigenza degli tac, è quasi zero a parte qualche capo all'apertura poi il nulla. Per quanto riguarda la migratoria come ogni anno regolarmente il mese di ottobre avviene e qualche tordo o allodola si vede poi anche questa scompare. Per quanto mi riguarda non metto in discussione se il tordo si chiude i 10 di gennaio o il 30 anche perché finito il passo di ottobre non ho trovato più nulla. Allora bisognerebbe capire perché la migratoria non si ferma più sul nostro paese e che cosa bisognerebbe fare per cambiare questa tendenza,se non si prendono dei seri provvedimenti la caccia su terreni liberi è finita.

da un cacciatore 06/03/2014 12.19

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

bravo Luca....

da jagher1 06/03/2014 11.59

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

De Vita 05/03/2014 15.41: De Vita, hai fatto un editoriale profetizzando possibili, se non addirittura probabili, ricorsi al tar contro un piano vecchio di vent'anni a cui mancherebbero vinca e quant'altro, e questi ti hanno risposto. Perché è evidente che se ipotizzi una bocciatura del piano da parte di un tribunale amministrativo stai sostenendo che è illegittimo: il giudizio amministrativo è un giudizio sulla legittimità di un atto, e quindi se ottieni una sentenza di annullamento dell'atto o di una sua parte si tratta sempre di una sentenza che dichiara l'atto illegittimo in tutto o in parte...A me pare del tutto pertinente la risposta di questo ufficio tecnico associativo. Poi che sia giusta o sbagliata nel merito ne potrete discutere voi laziali, e sarebbe una discussione davvero interessante peraltro, ma usare tanto sarcasmo su questioni tanto rilevanti mi pare onestamente in più...

da Inforziato 06/03/2014 11.54

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Nell'articolo vengono omesse,volutamente,i riferimenti delle delibere di integrazione,ma citate nella sentenza di merito del Tar,e nell'articolo in grassetto. Cosi, i richiedenti si impegnano un pochino di piu' nella lettura..

da Alessandro.C. 06/03/2014 10.29

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Carlo quest'Ufficio Tecnico legislativo insieme a quello Fidc non è altro che un gruppo di cacciatori migratoristi di buona volontà e capacità che ha trovato il bandolo della matassa per contrastare i ricorsi al Tar degli animalisti ed a quanto pare ci riesce. Tant'è vero che ha coadiuvato molto con altre Regioni che hanno più o meno gli stessi ricorsi che anche essi in un modo o nell'altro hanno vinto, ti posso assicurare (perchè si va a caccia insieme) che durante giornate in botte o a colombi arrivano in continuazione telefonate sul cellulare spesso da altre regioni e cè sempre una risposta per tutti, se non è questa una caccia onesta. ciao Chi suggerisce appigli per ricorsi animalisti sono altri, noi si pensa solo ad andare a caccia ed a mandare i cacciatori a caccia, certo è che se ci fosse un pool di legali addetto a questi problemi pagato da tutte le AAVV consorziate, pagherei la tessera anche il doppio.

da giannirm 06/03/2014 8.16

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Io lo faccio per poter guardare a un domani venatorio migliore e perché mi piace affrontare le cose come parte attiva e non passiva e l’Anlc è solamente il mezzo che mi permette di avere contatti e gli spazi giusti. Dopo circa 5 anni posso tranquillamente affermare che io, Luca Stincardini, qualche risultato l’ho portato ma quello di cui sono più fiero è sicuramente quello di aver fatto saltare il Tavolo degli Stakeholder in cui c’era il progetto politico-venatorio-ambienalista di ridurre la stagione venatoria dal 1° ottobre al 10 gennaio. Lei, signor Pani oltre a denigrare il lavoro altrui, scrivere qualche articolo, anziché partecipare o portare qualcosa di utile alla causa che ha fatto per la comunità venatoria? Se Lei o i componeti della “cricca” avete informazioni o idee utili alla causa perché non partecipate? I tavoli di lavoro non sono chiusi, ma sono aperti a chiunque abbia voglia di partecipare, o portare qualcosa di utile... Organizzare qualche corso sulla gestione di quello o di questo non vuol dire portare interessi alla caccia... Vuol sapere la mia concezione della caccia? Per me la caccia è vita, senza sarei vuoto... Il carniere per me è secondario, di primaria importanza sono il condividere con gli amici e soprattutto con gli affetti più cari emozioni che solo questa passione riesce a darmi... I profumi, i colori delle albe o dei tramonti spesso appaggano più di tante fucilate... Se un giorno si arriverà alla caccia per specie probabilmente appenderò il fucile al chiodo perché io le forme di caccia le pratico tutte, da quella con il cane all’appostamento ai colombacci, dalle anatre al cinghiale o la lepre e non ne voglio fare a meno di nessuna. Non frequento riserve di caccia, non ho i soldi per costruirmi un appostamento fisso agli acquatici né i soldi per pagarmi l’affitto di un lago, vivo come tanti cacciatori: cacciando quello che il mio territorio mi offre.

da Luca Stincardini 06/03/2014 7.33

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Egregio Pani, francamente resto interedetto dalla sua risposta così come quella data da tale Carlo che probabilmente sarà uno degli adepti della "cricca" dei soliti disfattisti interessati.... Tanto per la cronaca io mi alzo tutti i giorni alle 5 del mattino e lavoro fino alle 14 come semplice dipendente di un hotel e, per di più da dicembre a tutto marzo sono part-time, dopodichè mi reco altrove sempre a lavorare, dopodichè al ritorno da casa e aver cenato mi occupo anche di caccia se ce ne è bisogno. Il sottoscritto così come Cannas e Amore fortunatamente lavorano e non vivono sicuramente con la caccia. I rimborsi spese? Mi sembrano il minimo... e soprattutto sempre e solo documentati.... Tanto per farle presente che tra i rimborsi spese vengono esclusi le decine e decine di euro di telefonia, di km con auto, le ore passate davanti al computer, la cancelleria. Non capisco quando lei parla di soldi pubblici... Si riferisce forse al famoso ristorno di 5,16 € della licenza governativa? Se sì, si informi meglio dato che con la spendig review il ristorno si è assottigliato ad 1 € e spiccioli. Lei mi ha dato del moralista da strapazzo, anche se non ho ben capito il perché, ma è proprio fuori strada!!!

da Luca Stincardini 06/03/2014 7.32

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

La Libera Caccia ha addirittura un "Ufficio Tecnico Legislativo" con tutti questi avvocati che ci lavorano e non fanno altro che scrivere cose spesso poco corrette, ognuno vuole far vedere che è più bravo degli altri, ma chi li paga tutti questi scienziati. Poveri soldi nostri che brutta fine che fanno. Sembra che pensiate solo a suggerire elementi per un eventuale ricorso ambientalista, con tutta l'istruttoria e la disamina del caso. Ma perché non fate il vostro lavoro (che come dice la 17/95 è ricreativo) e pensate ad andare a caccia onestamente

da Carlo 06/03/2014 0.35

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Avro' usato parole pesante forse , ma in tutti questi anni passati ho assistito a cose invereconde in materia di caccia nel Lazio . da calendari senza senso ,a parchi naturali abusivi,alla divisione della ass. ven.,a politici regionali che si sono fatti la propria riserva personale approfittando del proprio ruolo , dall'istituzione di z.a.c. gestite dalle ass.ven. dove al loro interno si caccia tutto l'anno senza regole , tutto questo offusca il lavoro di tutte quelle persone oneste che combattono giornalmente una lotta contro i mulini a vento . alle associazioni venatorie dico unitevi e lottate prima chi nel vostro interno nonrispetta le regole . poi purtoppo l'Italia e' questa per le cose molto piu' serie figuriamoci per la caccia.

da stefano 06/03/2014 0.21

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Pani qui a sproposito parlo solo tu, di diletti a scrivere quattro parole in italiano, e invece di essere contento per quanto è stato ottenuto in Lazio ( oltre a Toscana, Umbria, Veneto, Calabria, Liguria) vai a cercare improbabili argomenti per screditare chi si è impegnato ed ha avito successo, Io sono un biologo che segue le vicende venatorie, incluse quelle dei giudizi amministrativi, ma tu cosa sei? Sicuramente uno che parla di tutto, dalla biologia alla giustizia alla valutazione delle persone, ma che preparazione hai? Da quanto scrivi appare una sola cosa: in nessuna delle materie di cui parli dici cose corrette.

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 05/03/2014 23.12

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

....e spero che tu NON abbia questa concezione da.....(errore immateriale e non ideologico)

da alessandro pani 05/03/2014 22.58

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Michele Sorrenti è pagato dalla Federcaccia e vive con la caccia??Certo e non ci vedo nulla di strano se non fosse un biologo che invade il campo giuridico a sproposito. E i tre moschettieri della Libera caccia non prendono nessun rimborso spese??Io rischio i miei soldi voi siete impiegati pubblici pagati dallo stato e stipendiati coi soldi pubblici quandi anche coi soldi delle mie tasse....Stincardini non so che lavoro fai ,ma se parli in termini spregiativi e negativi di chi mette soldi faccia e tempo per ritagliarsi un pezzo di palude per se stesso significa che sei un moralista da strapazzo.E spero che tu abbia questa concezione della caccia da impiegatuccio scaldasedie.Quanto alla possibile querela del tar sulle sentenze politiche non penso che i giudici abbiano tempo di occuparsi dei reati di opinione di quattro cacciatori che scrivono su un blog quando tutta la stampa da tanti anni scrive sulla magistratura politicizzata e corrotta politici di tutti gli schieramenti.Non conosci la differenza tra la diffamazione e l'espressione di opinioni libere.E discerni di leggi e di regolamenti.Fai il biologo e gli altri facciano il loro lavoro,il malato è grave,chiamate un luminare e non fate prescrivere la terapia all'infermiere.

da alessandro pani 05/03/2014 22.49

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Touchè Stinca!

da giannirm 05/03/2014 22.07

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Michele, mi hai tolto le parole di bocca. Io non capisco perché alcune persone che tutti i giorni scrivono su forum o bacheche elettroniche devono continuamente mettere in dubbio la qualità e la quantità dei sforzi fatti da Fidc e Anlc. Mi sorge il dubbio se queste persone siano veramente cacciatori oppure, diversamente da noi, anziché vivere per la caccia, vivano con la caccia

da Luca Stincardini - Ufficio tecnico legislativo fauna selvatica Anlc 05/03/2014 22.01

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Pani,Pani,al consiglio di stato per avere una sentenza chissà quando e nel frattempo?Io preferisco una sentenza nel merito che chiarisce tante cose,una quasi diffida fatta dai giudici agli ambientalisti a ritornare su questo argomento,che una soluzione definitiva chissa' quando.Bene questa sentenza,male chi ancora una volta non propone nulla di sensato se non tanto livore,inutile.La verità che molti non gioiscono perchè non hanno lavorato per questa storica sentenza,peccato ancora una volta si è perso l'occasione per viaggiare in una unica direzione.....

da Massicampania. 05/03/2014 21.55

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Pani,Pani,al consiglio di stato per avere una sentenza chissà quando e nel frattempo?Io preferisco una sentenza nel merito che chiarisce tante cose,una quasi diffida fatta dai giudici agli ambientalisti a ritornare su questo argomento,che una soluzione definitiva chissa' quando.Bene questa sentenza,male chi ancora una volta non propone nulla di sensato se non tanto livore,inutile.La verità che molti non gioiscono perchè non hanno lavorato per questa storica sentenza,peccato ancora una volta si è perso l'occasione per viaggiare in una unica direzione.....

da Massicampania. 05/03/2014 21.55

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Pani faresti bene a stare attento a quello che scrivi, adesso accusi i giudici del TAR di farsi influenzare dalla politica, ti stai tirando addosso una possibile querela per diffamazione. La tua rabbia per il successo che FIDC-ANLC ha avuto nel ricorso sul calendario ti fa straparlare. Sono stati persi giorni di caccia ma questo è niente rispetto alla definitiva ed inequivocabile distruzione delle argomentazioni presenti nel ricorso. Non fai che cercare sempre appigli per cercare di distruggere il lavoro compiuto, probabilmente saresti stato più contento se il TAR avesse dato ragione agli ambientalisti.

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 05/03/2014 21.32

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Colpiti nel segno.

da Giannirm 05/03/2014 20.48

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Ecco qua' davanti a tutti noi perche le cose nel Lazio non vanno , tutti contro tutti , invidia saccenza ,interessi personali o di schieramento , caccia a poltrone comode ,intrallazzi .al capezzale di un morto ... perche questo e' la caccia nel Lazio ci vorrebbe onesta' e passione per far si che la caccia resusciti , e non avvoltoi in cerca del proprio orticello privato .

da stefano 05/03/2014 19.48

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Al capezzale della caccia nel Lazio ci vuole un pool di avvocati esperti di amministrativo e di penale che diano battaglia nei tribunali e delle associazioni coese e presenti....... Pani, questo potrà avvenire solo quando avremo un'unica assocoiazione Italiana, e non è da ieri che lo stiamo dicendo. Cordialit�

da jamesin 05/03/2014 18.25

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Sig. Stefano, lei è sicuramente preparato in materia però leggendo la nota ANLC, che per ora si è dimostrata l'unica AAVV che abbia le idee chiare ed una preparazione non inferiore alla sua, non si può non ammettere che tutti i punti toccati escludano un eventuale accoglimento di ricorso. Fermo restando due cose, la prima che non bisogna dormire sugli allori ma lavorare per presentare dati aggiornati che vadano ad impattare contro i pretestuosi ricorsi di un branco di decerebrati, la seconda che anche le altre AAVV diano chiarimenti e certezze in un momento dove è più facile far subire torti ai cacciatori che adoperarsi per la loro dignità. Mi complimento con ANLC che ha differenza della mia associazione sembra abbia molto a cuore la categoria e dove forse operano persone meno intente a dormire o scaldare sedie. E' il momento di sferrare un colpo decisivo all'ipocrisia e al pregiudizio , è il momento per le AAVV di dimostrare quanto a cuore abbiano il futuro della caccia.

da P.G. 05/03/2014 18.23

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

aspetto anch'io la risolutrice decisione della birindelli. in ogni caso, ritengo importante anche questo dibattito. mi fa sperare che nonostante tutto abbiamo ancora persone attente, appassionate, determinate che si interessano dei nostri problemi. raccomanderi perciò un pacato confronto, fra tutti, singoli e associazioni, a dimostrazione che non si lavora solamente per la propria poltrona o per mantenere le proprie tessere. una sana unificazione, per me, sarebbe capace di diradare anche gli ultimi dubbi. non vi pare?

da roberto b. 05/03/2014 18.12

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Ancora peggio!!Ma dove vivete?? Gli ambientalisti propongono ricorsi inammissibili e il Tar ci dà ragione a caccia chiusa quando il danno è fatto. Le vostre certezze sono pari all'inconsitenza del mondo venatorio che dovrebe smascherare il gioco di sponda tra la Giunta Zingaretti,gli ambientalisti ed Il Tar ed invece gioisce per la vittoria di Pirro di febbraio.Non avete ancora capito che i tribunali scrivono quello che vuole la politica,nei tempi che vuole la politica??Ad ottobre scrissi che bisognava ricorrere al Consiglio di Stato seguendo una linea difensiva dettata da un avvocato che si occupa di diritto amministrativo.Avete il demerito di aver contribuito a trascinare le associazioni venatorie in un giudizio di merito che è avvenuto a caccia chiusa e che ci ha danneggiato.Le certezze giuridiche non corrispondono a sentenze che nei fatti,sono politiche.Lasciate perdere,dedicatevi ad altro.Al capezzale della caccia nel Lazio ci vuole un pool di avvocati esperti di amministrativo e di penale che diano battaglia nei tribunali e delle associazioni coese e presenti.Mi sono stufato del presappochismo e dell'inconsistenza.

da Alessandro Pani 05/03/2014 16.06

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

cominci lei per primo

da Stefano De Vita 05/03/2014 15.55

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Signor Stefano De Vita,le consiglio di non sollevare polemiche pretestuose e sterili,anche perchè da quanto leggo noto molta saccenza,puntualmente le rispondono e puntualmente lei fa figure barbine,un silenzio lungo ed un'attenta riflessione le farebbero bene.

da Massicampania 05/03/2014 15.50

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

chiaro come il sole. bravi cannas e amore.

da geppo70 05/03/2014 15.43

Re:Chiarimenti su Piano faunistico venatorio Lazio: nota dell'ufficio tecnico ANLC

Non so dove tale Ufficio Tecnico Legislativo dell'ANLC ha letto che qualcuno dice che il Piano Faunistico Venatorio del Lazio non sia legittimo. Comunque ci voleva questo importante chiarimento e questa certezza giuridica dell'Ufficio Tecnico Legislativo Fauna Selvatica ANLC - ora i cacciatori laziali potranno dormire sonni tranquilli. Restiamo ancora in attesa di conoscere l'integrazione a tale Piano Faunistico fatta dall'allora Assessore Birindelli, questo quanto ha scritto A. Cannas in un altro commento su questo portale.

da Stefano De Vita 05/03/2014 15.41