Come ogni anno torna il premio letterario dedicato alla memoria di Mario Rigoni Stern. Un premio multilingue, proprio per abbracciare tutte le culture tradizionali (comprese quelle venatorie) dell'arco alpino, che, come fanno da mezzo secolo le opere dello scrittore di Asiago, intende valorizzare il patrimonio culturale delle popolazioni alpine.
Lo scopo infatti è quello di “individuare gli elementi di eccellenza della narrativa e della saggistica di ambito alpino”, nell'ambito di alcuni specifici argomenti: il paesaggio alpino, nei suoi aspetti naturalistici e nella sua estetica; le attività produttive tradizionali, nelle loro specifiche valenze di ecocompatibilità; il contesto socioculturale delle comunità alpine, con le loro istituzioni storiche legate all’uso comunitario dei beni; la caccia, come attività legata a una particolare sensibilità ambientale; la guerra in montagna come scenario particolarissimo e doloroso della storia europea; il patrimonio narratologico dell’arco alpino, con le sue fiabe, le leggende, i suoi miti di ieri e di oggi.
A promuoverlo, tra gli altri, anche Federcaccia e il Circolo Ars Venandi. La premiazione è prevista nel contesto di ExpoRiva (Fiera Caccia Pesca Ambiente), a Riva del Garda, al Palazzo dei Congressi, il 29 marzo 2014 a partire dalle ore 17. Il programma della cerimonia prevede una Lectio Magistralis di Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana, e il dialogo del vincitore con l’antropologo Annibale Salsa. La giuria, altamente qualificata, è già al lavoro per individuare il vincitore, il cui nome sarà comunicato pochi giorni prima della cerimonia. A consegnare il premio sar�Alberico Rigoni Stern, figlio dello scrittore e presidente del comitato.
Per info www.premiomariorigonistern.it
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