Nella serata di venerdì 7 marzo si è svolta l'assemblea dei cacciatori organizzata da Anuu Val di Magra, era presente Francesco Bruzzone che dopo il saluto del presidente Micheloni Nicola, davanti a 100 cacciatori ha spiegato in maniera dettagliata l'iter che dovrebbe portare il calendario venatorio 2014/15 ad essere pubblicato i primi giorni di aprile con più di 2 mesi di anticipo rispetto a quanto previsto dalla 157/92.
Poche le novità rispetto a quello passato, anticipata la chiusura della lepre e tolto il porciglione, insomma si presenterà il calendario passato indenne ai vari sciagurati ricorsi della scorsa stagione. Inoltre, sempre lo stesso Bruzzone ha spiegato il perchè della sua protesta al confine francese per mettere in evidenza le troppe differenze tra le leggi che normano la caccia all'interno dell' Europa e dimostrando quanto l'Italia sia la piu penalizzata per quanto riguarda le specie cacciabili che le deroghe non concesse.
E' in fase di approvazione la proposta di legge, votata dal Consiglio Regionale Ligure che verrà sottoposta al Parlamento per modificare la 157/92 e riportare le Regioni ad emanare nuovamente i calendari con atto legislativo e anche altre Regioni sulla scia della Liguria starebbero portando avanti questo progetto.
L'Anuu Val di Magra ha voluto rendere noto che un mese fa circa ha inviato formale richiesta all'Atc SP invitandola a rivedere al ribasso le quote associative per i cacciatori interdetti dalle aree contigue e che non usufruscono del 20% circa del territorio cacciabile, oltre a questo, è stato formalmente chiesto di iniziare un progetto di studio sul colombaccio che prevederebbe l'impiego di molti cacciatori sempre più appassionati a questa caccia.
Durante gli interventi del pubblico, è stata fatta propria la richiesta di far pervenire all'Atc la richiesta di avvio urgente di un corso per specie opportunistiche o nocive come cornacchie e gazze, visto lo smisurato prolifefarasi di queste specie a discapito delle nidiate che notoriamente vengono attaccate dalle stesse.
Interessanti anche gli interventi che hanno spiegato quanto sta accadendo a livello Europeo, sia per quanto riguarda i richiami vivi che le deroghe, temi particolarmente sentiti in Liguria dove molti cacciatori cacciano da appostamento con richiami vivi.
Ora l'invito è un arrivederci la sera di venerdì 21 marzo in occasione della cena sociale a
favore dell' AIL di La Spezia.