Il Museo Venatorio Itinerante punta sulle donne. “ La pittura, così la scultura di mano femminile si distingue, nella comparazione di genere, per la cura del dettaglio e un’attenzione per le sfumature che soltanto le donne, in quanto tali, hanno saputo profondere in ambedue le discipline a prescindere dal tema”. Così viene presentata la mostra collettiva itinerante NATURALmente DONNA dedicata all'arte venatoria e animalier al femminile, che riunirà le opere di 21 artiste e che sarà inaugurata a Longarone a Caccia Pesca Natura (25-26-27 aprile) e farà poi tappa al Caccia Village di Bastia Umbra, al Wild Nature a Macerata, nonché a Mondo Caccia di Carrara e ad altri appuntamenti con data da stabilire.
Dato il successo di iniziative quali il Concorso di pittura prima nazionale poi internazionale a Malo nel vicentino, e vista l’attenzione crescente da parte sia dei partecipanti (sempre più numerosi) che della critica di settore, il Museo Venatorio Itinerante intende promuovere quella che ritiene essere “un’arte nuova, contestuale, che recepisce cioè contorni e contenuti del XXI secolo” e che aggiunge, rispetto alle creazioni maschili, “originali slanci emozionali che hanno il sapore di un gesto di fede nei confronti dell’arte naturalistica, elementi sufficienti a giustificare oggi una ricerca più metodica di questi talenti col volto di donna”. © RIPRODUZIONE RISERVATA