Riceviamo e Pubblichiamo
Con 19 voti a favore è stata approvata dal Consiglio Regionale della Liguria la Proposta di legge 126 alle Camere, una iniziativa dei consiglieri Francesco Bruzzone, Maurizio Torterolo e Edoardo Rixi (Lega Nord - Liguria), “Modifica della legge 11 febbraio 1992 n.157 (Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio).
I firmatari della proposta chiedono che le Regioni possano deliberare i calendari venatori con legge e non attraverso un provvedimento amministrativo, come prevede una sentenza della Corte Costituzionale. L’adozione del calendario venatorio attraverso una legge metterebbe il provvedimento al riparo dai ripetuti contenziosi giurisdizionali che si sono ripetuti negli ultimi anni: se il calendario venisse adottato tramite legge, infatti, il ricorso potrebbe essere presentato solo presso la Corte costituzionale dal Governo o, eccezionalmente, dalla magistratura amministrativa; al contrario i provvedimenti amministrativi possono essere impugnati presso il Tribunale amministrativo da singoli cittadini o associazioni.
Francesco Bruzzone, capogruppo Lega Nord Liguria, ha spiegato i termini della sua iniziativa ribadendo l’autonomia delle Regioni nel normare la materia ricordando che altre 18 Regioni si trovano nella stessa situazione. Bruzzone, infine, e ha ricordato che il Consiglio regionale approvò all'unanimità il 26 novembre 2013 un ordine del giorno su questa materia e ha invitato i colleghi ad un “atto di coerenza” nel voto odierno.