ExpoRiva Caccia Pesca Ambiente fa il pieno di ingressi: + 13 % rispetto all'edizione 2013. "Le provenienze degli oltre 14.000 visitatori si sono notevolmente ampliate, con un forte incremento da Regioni del centro e nord Italia come Toscana, Marche e Liguria - commenta in una nota il direttore di Riva del Garda Fierecongressi Giovanni Laezza - che si aggiungono ai molti visitatori Trentini e Alto Atesini, ha certamente ripagato lo sforzo che abbiamo messo in campo ma, anche e soprattutto, quello che i volontari hanno fatto".
Successo di appassionati anche per l’edizione straordinaria della Mostra scambio del libro e del collezionismo venatorio organizzata dal Museo di Jesolo e per le due tavole rotonde in programma. Per tutti, all’ora di pranzo, l’immancabile Biergarten, allestito nel Padiglione C3 dove, grazie all’ appuntamento con la Festa del Conduttore si poteva gustare la gastronomia tradizionale che, spesso, accompagna le battute di caccia e pesca.
Domenica è stata anche la giornata della 32^ Esposizione Nazionale Canina di Riva del Garda, con oltre 400 esemplari di tutte le razze presenti per i concorsi di bellezza e agility, ma anche quello dei maestri I.F.T.A (Italian Fly Tiers Association) costruttori di esche mosca artificiali che, nei laboratori gratuiti, hanno coinvolto moltissimi bambini. Novità di questa edizione, che ha riscosso fortissimo apprezzamento, sono stati gli animali della Fattorie Didattica con gli asinelli Raglio e Pasqualina autentiche “star” della fiera. Sempre affollate le attività ricreative proposte dal Gruppo Cacciatrici Trentine e la mostra trofei organizzata dall’Associazione Cacciatori Trentini con oltre 1.200 trofei della stagione venatoria 2013.
Nei padiglioni hanno riecheggiato per due giorni le note dei Gruppi di suonatori di corni che, insieme ad incisori, scultori e pittori naturalisti hanno contribuito ad aggiungere folklore venatorio alla fiera. La Questura, presente come ogni anno con uno spazio espositivo, ha organizzato dimostrazioni di sicurezza con le armi mentre, lo stand allestito dai volontari delle Sezioni di Tiro a Segno ha registrato numeri da record con quasi 800 persone che si sono cimentate allo sparo.
La fiera si è rivelata un successo grazie all’azzeccato mix di proposte commerciali, folklore, iniziative collaterali, appuntamenti culturali e alle numerose collaborazioni tra associazioni, vero spirito di tutto ciò che il Quartiere fieristico ha messo in mostra.
La battuta di chiusura è affidata al presidente Pellegrini che dichiara: “La nostra società, nel 2014, ha chiuso la terza fiera con espositori e visitatori in netta crescita. Questo è certamente uno dei tanti segnali di ripresa sul piano economico ma anche il segnale che la nostra società ha superato in maniera brillante il difficile biennio 2012-2013. Stiamo già lavorando ad alcune manifestazioni fieristiche nuove per i prossimi due anni”. Penso che la società possa guardare serenamente al suo futuro anche grazie, e mi riferisco in particolare a ExpoRiva Caccia Pesca Ambiente, all’apporto delle Istituzioni, degli sponsor e del prezioso mondo del volontariato”.