“Se sarò riconfermato al Parlamento europeo alle elezioni di maggio, seguirò in prima persona le azioni conseguenti ai risultati dei
controlli sull'applicazione delle direttiva Uccelli e ad eventuali strette alle deroghe e inclusione di nuove
specie tra quelle tutelate come la tortora”. Questa la promessa dell'eurodeputato Andrea Zanoni, che non nasconde l'intenzione di promuovere una "modifica dell'articolato riguardante le deroghe" se sarà riconfermato al Parlamento UE.
La dichiarazione segue un
incontro con il Commissario Potocnik sulla caccia in deroga a Malta insieme a BirdLife e ad alcuni colleghi di altri Paesi. "Ho fatto presente al Commissario la continua violazione della normativa comunitaria da parte dei cacciatori maltesi che usano le deroghe per scatenare delle vere e proprie stragi di uccelli migratori anche in primavera chiedendo un maggiore impegno per contrastare il fenomeno”, dichiara Zanoni.
“Potočnik ha lasciato aperta la porta a una futura revisione migliorativa della Direttiva Uccelli con i risultati del controllo della sua applicazione in tutti i Paesi membri attesa per il 2016”, riferisce Zanoni.
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