Sabato 12 aprile la
Federcaccia provinciale di Terni ha rinnovato le proprie cariche statutarie. Riconfermato il presidente uscente
Giulio Piccioni, che ha riscosso l’unanime consenso dell’assemblea delle sezioni territoriali. Il consiglio eletto i tre vicepresidenti: Mauro Bacaro, Sergio Cupello e Franco Tensi, e il segretario - confermato Nazzareno Desideri.
La difesa di tutte le forme di caccia e il
confronto col mondo scientifico sulle scelte del calendario venatorio sono le direttrici del nuovo mandato di Piccioni, che promette inoltre spazio ai giovani e alla programmazione, con le
zone di ripopolamento e cattura da migliorare e potenziare, e con progetti di gestione e comunicazione da mettere in campo per una migliore interazione anche con le strutture periferiche della Federcaccia.
Presente all’assemblea anche il vicepresidente nazionale di Federcaccia
Massimo Buconi, il quale – a proposito della collaborazione in essere tra mondo venatorio e scientifico – ha offerto ai presenti un passaggio fondamentale: “Spesso – ha detto Buconi – ci troviamo di fronte ad un mondo carico di preconcetti nei nostri confronti. La cultura urbana è soggetta all’avanzata dell’animalismo più isterico, quello per intenderci che non vuole la macellazione degli agnelli e che rifiuta ogni concetto di gestione della natura da parte dell’uomo. Da questo modo di ragionare, tuttavia,
gli ambientalisti più evoluti prendono le distanze, ed è proprio in loro che il mondo venatorio può e deve trovare dei nuovi alleati, a patto di difendere una caccia moderna, consapevole del proprio ruolo e soprattutto svolta nel pieno rispetto delle regole”.