Recentemente in Svezia si è tenuto un incontro tra i membri FACE dei paesi nordici per fare il punto su tradizioni e cultura venatorie. Ne è uscito un quadro chiaro quanto incoraggiante: nel nord dell'Europa la caccia e i cacciatori possono contare sul generale appoggio della cittadinanza e delle loro istituzioni.
I delegati della Cooperazione dei cacciatori nordici, in rappresentanza della Svezia, Norvegia, Danimarca e Finlandia, hanno illustrato come la caccia sia gestita e percepita nei loro paesi. Tutte le presentazioni hanno evidenziato un'incredibile livello di accettazione da parte della società. Il motivo è principalmente uno: la carne di selvaggina in questa parte del continente è considerata, più che altrove, un elemento unificatorio di queste società. L'alto consumo di carne di selvaggina è una caratteristica comune per questi paesi, dove è particolarmente apprezzata per la sua qualità, la sostenibilità e basso impatto ambientale.