“Diamo inizio a una bella festa del mondo della cultura rurale, mondo che comprende agricoltori, cacciatori, pescatori e allevatori, attività che affondano le loro radici sin dalla comparsa dell’uomo sulla terra. Gli appartenenti a queste categorie gestiscono correttamente il patrimonio faunistico e ambientale a beneficio dell’intera collettività. Questi sono i veri ambientalisti perché l’ambientalismo non bisogna limitarsi a predicarlo, ma è necessario praticarlo”.
Lo ha dichiarato l’on. Sergio Berlato, nel corso dell’inaugurazione della festa interregionale della caccia, della pesca e della cultura rurale organizzata al Palalago di Marola di Torri di Quartesolo (VI) dall’Associazione Cacciatori Veneti-CONFAVI in collaborazione con la Fondazione per la Cultura rurale-Onlus e con l’Associazione per la difesa e la promozione della cultura rurale-onlus.
All’inaugurazione della festa ha preso parte anche l’on. Ignazio La Russa e numerosi sindaci ed amministratori locali. “Tutti i portatori della cultura rurale ritengono fondamentale garantire la gestione e le difesa dell’ambiente – ha commentato l’on. Sergio Berlato - obiettivo che si deve raggiungere con la collaborazione fattiva di chiunque abbia a cuore il nostro territorio e l’ambiente che ci circonda”.
Durante il suo intervento l’on. Ignazio La Russa ha affermato che “sono necessarie una pacificazione culturale e una sinergia tra chi vuole dimostrare il proprio amore per la natura e per l'ambiente". Secondo l’on. La Russa “devono essere emarginate le posizioni integraliste da qualunque parte esse provengano perché l’integralismo porta solo a divisioni sterili che non producono nulla di positivo per la collettività”. “Con il nostro partito- ha concluso La Russa- sono convinto che riusciremo a trovare una pacificazione in tutti i campi, dalla storia alla cultura all’ambiente”.
La Festa interregionale della caccia, della pesca e della cultura rurale, che questa mattina ha ospitato visite guidate di numerose scuole del vicentino, proseguirà sino al 4 maggio alternando momenti ludici a momenti di approfondimento culturale, tra i quali quello sulla tradizione nella cucina vicentina e veneta, organizzato per il pomeriggio del 2 maggio, il convegno sulla gestione faunistica di sabato 3 maggio ed il convegno sulla cultura rurale di domenica 4 maggio organizzati entrambi per le ore 10,30.