A Benevento i Presidenti provinciali di CIA, Raffaele Amore, e Arcicaccia, Luigi Luongo hanno stipulato un accordo di collaborazione, anche in vista dell'elaborazione del Piano Faunistico Venatorio Provinciale, che l’Amministrazione provinciale dovrà approvare nei prossimi mesi.
“La risoluzione del problema dei danni all’agricoltura è condizione essenziale per una nuova e positiva stagione di gestione del territorio ai fini faunistici e venatori”, sottolinea il neopresidente Cia, Raffaele Amore. “In questi anni stiamo assistendo al sovrappopolamento di ungulati ed in particolare del cinghiale, responsabile di circa il 70% dei danni causati alle coltivazioni. E’ prioritario riportare la densità degli ungulati entro parametri accettabili per l’economia agricola e per il sistema agricolo e ambientale”.
Luigi Luongo si sofferma sul fatto che “la stesura del Piano Faunistico Venatorio è in primo luogo un atto programmatico, con il quale si gettano le basi per le diverse attività gestionali da applicare poi nelle attività quotidiane: è il luogo in cui si devono prevedere gli interventi in campo faunistico e venatorio per i futuri 5 anni”. I Presidenti concordano sulla difesa e valorizzazione della caccia pubblica e sostenibile, nel rispetto delle indicazioni scientifiche nazionali e comunitarie e nella costruzione di un nuovo patto tra mondo venatorio ed agricolo. Gli agricoltori possono trovare un’utilità economica nel favorire ed incrementare il patrimonio faunistico di qualità nel Sannio, ed in altre esperienze innovative di gestione faunistico-venatoria della piccola selvaggina stanziale.