L'edizione 2014 di Caccia Village (dal 16 al 18 maggio 2014 Bastia Umbra PG), la più grande fiera del Centro Italia dedicata alla caccia, alla pesca e alla vita all’aria aperta, è stata presentata venerdì scorso. Al tavolo dei relatori il presidente di Fierashow Andrea Castellani, il presidente di Umbria Fiere Lazzaro Boiari, il presidente della Federazione italiana tiro a volo Luciano Rossi, il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi e l’assessore regionale alla Caccia Fernanda Cecchini. Di fronte a loro un parterre d’eccezione, composto dai principali rappresentanti del mondo venatorio regionale e nazionale.
“Ringrazio tutti gli espositori, le associazioni e i tre Ambiti territoriali di caccia umbri – le parole di Andrea Castellani – per averci aiutato a diventare grandi. Anche quest’anno abbiamo aumentato in maniera significativa il già elevato numero di espositori, disposti in 17 mila metri quadri di spazio coperto e 7 mila all’aperto. A Cacia Village troveranno inoltre il dovuto spazio l’arte e la cultura, mentre per quel che concerne la pesca ci siamo specializzati nel carp fishing, disciplina particolarmente amata dai pescatori d’acqua dolce”.
Una crescita, quella di Caccia Village, enfatizzata un po’ da tutti i presenti. “Gli appassionati vengono a Bastia Umbra alla ricerca di emozioni – ha detto il presidente Fitav Luciano Rossi – ed anche in tal senso il lavoro di Andrea e del suo staff si è rivelato ottimo. Mentre a Brescia si chiude la fiera, in Umbria la fiera cresce: non può essere un caso. Come Federazione saremo presenti con i nostri atleti olimpici, a cominciare da Jessica Rossi e Massimo Fabrizi, insieme al settore giovanile”.
“Caccia Village supererà il già importante traguardo dei 25 mila ingressi registrati lo scorso anno – ha affermato sicuro il presidente di Umbria Fiere Lazzaro Boiari – lo avvertiamo nell’aria e nel numero di richieste di informazioni relative alla fiera che ci arrivano dall’esterno. Il sistema fieristico è in ascesa rispetto a molti altri settori di mercato, il che denota la volontà di reagire, da parte di famiglie e imprese, rispetto agli ultimi anni di crisi e di pessimismo diffuso. Come Umbria Fiere siamo stati e saremo sempre vicini a Caccia Village, che è divenuta la più importante fiera del Centro Italia dedicata al settore, in linea con i nostri obiettivi strategici”.
Molto sentito anche l’intervento dell’assessore alla Caccia della Regione Umbria Fernanda Cecchini: “Quando la fiera è partita, anni fa, il successo finale non era scontato. Ora è una splendida realtà e di questo va dato atto agli organizzatori. Purtroppo la crisi ha colpito anche il mondo venatorio, che ha registrato un calo significativo dei rinnovi delle licenze di caccia. Per le istituzioni, tuttavia, la presenza dei cacciatori sul territorio è importantissima, perché ci garantisce controllo e frequentazione di gran parte del territorio regionale, che altrimenti rimarrebbe pressoché abbandonata. Ecco perché, per noi, è un motivo di vanto ancor maggiore il fatto che Caccia Village si svolga nella nostra regione. Ci vediamo a Umbria Fiere”.
Infine, il responsabile culturale di Caccia Village Riccardo Ceccarelli ha presentato la serie di eventi e convegni che, anche quest’anno, caratterizzeranno la tre giorni fieristica. Si partirà dal legame tra uomo e cane dalla preistoria alla moderna tecnologia, per proseguire con la valutazione dei trofei degli ungulati fino a salutare il Caccia Village 2014 con la doppietta di Gino Bartali, quella Franchi Imperiale Montecarlo – in mostra a Bastia – che fu commissionata su misura dal leggendario campione, appassionato cacciatore.
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