Dopo la sparata del Ministro Galletti, entrato nel Governo Renzi in quota Udc, sulla questione dei richiami vivi per la caccia in relazione alla procedura di infrazione dell'Europa, è giusto chiedersi come stanno realmente le cose, visto che, come sappiamo per bocca del Presidente della Commissione Politiche Europee, Michele Bordo, che è relatore della Legge Comunitaria, l'articolo approvato in commissione su questo tema certo non prevede la “exit stategy” per vietare la caccia con i richiami pensata da Galletti.
"L’art. 13 della legge europea 2013 bis, di cui sono relatore - precisa Bordo - , intende proprio risolvere, in linea con le indicazioni europee, la procedura di infrazione sollevata al riguardo nei confronti del nostro Paese". Nulla in realtà, per il momento, si è mosso da quel 28 aprile 2014 in cui Michele Bordo riferiva della proposta sui richiami vivi, insieme alle altre, per risolvere il più ampio numero di contenziosi - quelli si, gravi - sui problemi ambientali con la Commissione europea. Cosa che, ovviamente, vorrebbe dire chiudere il problema che si è creato all'origine con la direttiva Uccelli.
Galletti dice di voler avviare una interlocuzione con il Ministero dell'Agricoltura, per "andare al di là della doverosa osservanza delle normative comunitarie", e individuare una strategia per eliminare questa pratica, anche a livello europeo. Ci pare una mossa incoerente e un tantino fuori luogo, visto che non esiste in Europa questo accanimento contro questo genere di caccia, neanche a livello normativo, ma, semmai, una sicura tutela anche sul fronte del benessere animale.
Galletti sembra proprio aver ricalcato i discorsi dei Cinque stelle in assemblea, che copiano fedelmente le posizioni di associazioni anticaccia come Lipu, Enpa e Lac. Di Legge Comunitaria si continuearà a discutere in maggio, alla Camera. Molto probabilmente, i rappresentanti dei filo-animalisti presenteranno emendamenti all'articolo 13 appoggiati dalla dichiarazione del Ministro, toccherà all'assemblea respingerli o meno. Staremo a vedere.
Ecco il testo dell'articolo 13 alla Legge Comunitaria bis
Art. 13.
(Modifiche alla legge 11 febbraio 1992, n. 157, recante norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio. Caso EU Pilot 1611/10/ENVI).
1. All'articolo 4, comma 3, secondo periodo, della legge 11 febbraio 1992, n. 157, dopo le parole: «dalle regioni» sono inserite le seguenti: «, nel rispetto delle condizioni e delle modalità previste all'articolo 19-bis,».
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