Sarà ancora Franco Di Marco a guidare la più importante associazione venatoria umbra per i prossimi cinque anni. Lo hanno deciso all’unanimità i 24 delegati dell’assemblea regionale, nel corso della seduta di ieri, giovedì 22 maggio. Oltre alla conferma unanime del presidente, i delegati hanno eletto vicepresidenti regionali Antonio Di Meo e Mauro Bacaro, che insieme ai due presidenti provinciali di Perugia e Terni, Alessandro Barbino e Giulio Piccioni, vanno a comporre il gruppo dei più stretti collaboratori di Di Marco.
In squadra, nel ruolo di consiglieri regionali, Fausto Cagiola, Giuliano Lanti, Ivo Angeli, Mario Francioni, Simone Petturiti, Claudio Sabini, Biante Secondari, Giovanni Selvi, Valter Cesca, Luciano Simoncini, David Conti, Leonardo Guerra, Gianni Fratticcioli, Sandro Ruggeri e Massimo Tiracorrendo. Eletti nel collegio dei probiviri Roberto Quirini, Valerio Lupini, Vitale Giovanni Vacari, Bruno Caligiani e Luciano Petrelli. Revisori dei conti, infine, sono Marco Silvestrini, Emma Scavo, Massimo Costantini, con Riccardo Ceccarelli e Francesco Longari supplenti.
“I prossimi cinque anni – le parole di Di Marco – saranno un periodo difficile e intenso, durante il quale dovremo lavorare duramente per imporre all’opinione pubblica la figura del cacciatore, inteso non più come “predatore” ma come gestore della natura, della fauna e dei suoi equilibri. L’abbattimento di un selvatico è solo l’atto finale, secondario rispetto a una passione che non può prescindere da una strenua difesa dell’ambiente – non sono certo imputabili alla caccia i tantissimi disastri ambientali ai quali assistiamo quotidianamente –, da un positivo rapporto con gli agricoltori e con un mondo ambientalista non integralista. In un momento economico difficile come quello che stiamo vivendo, ricordiamo che caccia è anche economia, è componente non secondaria di quel Prodotto interno lordo a cui continuamente gli economisti fanno riferimento. Giunga a tutti i cacciatori – ha concluso il presidente regionale Fidc – il mio più sincero in bocca al lupo, e ai miei collaboratori i migliori auguri di buon lavoro”.
(Ufficio Stampa Federcaccia Umbra)