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Era a tutti noi ben nota la difficoltà di superare l’incostituzionale sbarramento del 4% imposto da una legge statale che è già stata impugnata presso la Corte costituzionale e che, così come successo in tutta Europa, verrà dichiarata incostituzionale ed annullata dalla Corte con la riammissione alla ripartizione dei seggi in Europa dei partiti che sono stati, per il momento, ingiustamente esclusi dal Parlamento europeo". E' il commento di Sergio Berlato sulla sua mancata riconferma a Strasburgo, nonostante le preferenze ricevute.
"Come abbiamo avuto modo di dire nel corso di tutti gli incontri pubblici ai quali ho partecipato, i frutti della campagna elettorale che si è appena conclusa - sottolinea Berlato commentando il risultato elettorale di Fratelli d'Italia - verranno raccolti in occasione delle elezioni regionali che si terranno la primavera prossima. Sarà quello - conclude - il momento in cui caleremo l’asso per avere in regione una consistente rappresentanza del partito unico della destra e dei rappresentanti della cultura rurale, rappresentanza che sarà determinante sia in Giunta che in Consiglio regionale del Veneto".