Come sappiamo, il Governo intende risolvere la procedura di infrazione sui richiami vivi nell'ambito della legge Comunitaria 2013. Siamo alla resa dei fatti. La prossima settimana dovrebbe andare in aula l'emendamento proposto dal Movimento 5 Stelle, inbeccato dagli animalisti, che mira addirittura a vietare del tutto la caccia con l'utilizzo di richiami vivi, cosa che l'Europa non chiede.
La Federcaccia bresciana sul Giornale di Brescia, dichiara di avere fiducia anche nel ministro Galletti, che nelle scorse settimane "con ogni probabilità preventivamente male informato da qualche collaboratore", scrive Fidc nella rubrica Cacciapensieri, "si è inizialmente schierato a favore di questo emendamento".
Sul quotidiano si apprende anche che "le segreterie nazionali delle associazioni venatorie riconosciute hanno inviato una lettera a lui e a tutti i Ministri per spiegare le motivazioni per cui questo emendamento non va nemmeno proposto. Siamo fiduciosi nel buon senso del Ministro - sottolinea Fidc - ma qualche preoccupazione continuamo ad averla. Questo accanimento continuo contro la nostra categoria è inaccettabile: la Lipu farebbe bene a cercare altrove i veri problemi ambientali dell'Italia".