Tre emendamenti identici chiedono in coro l'abolizione dell'uso dei richiami vivi per la caccia all'articolo 15 della Legge Comunitaria 2013. Oltre a quello dei grillini, firmato da Bernini, L'Abbate, Gallinella, Lupo, Parentela, Benedetti, De Lorenzis, con l'incomprensibile aggiunta di Mario Catania, ex Ministro alle Politiche Agricole nel governo Monti, oggi deputato di Scelta Civica, altri esponenti anticaccia non hanno resistito alla ghiotta occasione fornita dall'articolo 15, in cui il governo risolve la situazione di infrazione sulla cattura degli uccelli, prevedendo il rispetto delle condizioni e delle modalità previste all’articolo 19-bis.
Come i soliti noti Brambilla, Catanoso e Giammanco, che mettono il loro vessillo sull'emendamento 15.103 e i deputati di Sel Pellegrino, Pannarale, Ricciatti, Franco Bordo, Palazzotto sul 15.104. Tutti e tre rappresentano un blitz spudorato contro la caccia, che nulla ha a che vedere con gli obblighi inseriti nella legge Comunitaria 2013, e che confidiamo sia presto sventato. Martedì pomeriggio la Camera ha iniziato la discussione degli emendamenti, quindi avremo presto il verdetto definitivo.