Le sezioni di Viterbo delle associazioni animaliste Lav, Lac, Lipu e Wwf hanno chiesto la
sospensione dell'attività venatoria in considerazione degli
allagamenti nelle campagne causati dal maltempo. La richiesta si riferisce a quei comuni che hanno chiesto lo
stato di calamità "chiediamo che, contestualmente alla richiesta dello stato di calamità naturale e di erogazione risarcimenti danni per le categorie predette, vi sia anche la
sospensione delle attività di caccia perché anche la fauna si trova in un momento di assoluta crisi". Queste associazioni hanno sottolineato quello che viene considerato un contrasto evidente ossia la sospensione delle attività di monitoraggio e inanellamento di alcune specie come fatto da Anuu Migratoristi ma non quella della caccia. "Chiediamo ai cacciatori - si legge nel documento-un atto di responsabilità:
non andate a caccia fintantoché la situazione non si sia ripristinata. La Regione, intanto, faccia la sua parte sospendendo l'attività venatoria a causa dei disastri meteorologici in atto, come previsto dall' articolo 19 della legge 157/92 sulla caccia".