In merito alla questione di costituzionalità della legge siciliana sui Parchi, che sarà discussa il 24 giugno, riceviamo l'analisi del Sindacato Nazionale Cacciatori in risposta a un appassionato di caccia agli acquatici, che chiede lumi sull'applicabilità della legge nazionale sui Parchi (394/91) in caso di incostituzionalità di quella regionale. La contesa nasce da un ricorso del Comune di Pachino e dal Consorzio del famoso pomodoro contro i vincoli imposti dalla riserva naturale Pantani della Sicilia Sud Orientale. Il caso ovviamente interessa anche i cacciatori perchè la riserva vincola anche l'esercizio della caccia.
Occorre premettere - scrive Giovanni Di Giunta - che l'art. 22 della L. n. 394/1991 prevede che al procedimento istitutivo delle aree protette partecipino i Comuni interessati. Da altra angolatura, l'art. 28 della nostra L.R. n. 91/1981 prevede, invece, che i Comuni possono solo formulare osservazioni e non partecipare al procedimento di cui sopra. Poiché la Legge quadro 394/91 è Legge di "riforma economico sociale" e come tale i suoi principi sono applicabili anche alle Regioni a Statuto differenziato come il nostro, ne deriva, secondo il TAR Catania, che la questione di illegittimità costituzionale della nostra Legge non è "manifestamente infondata".
Da qui la remissione della questione alla Consulta la quale giorno 24 c.m. è chiamata a pronunciarsi a seguito di tre ricorsi presentati dal Comune di Pachino, dal Consorzio per la protezione del pomodoro ciliegino e da un'azienda privata (v.di sent. non definitive TAR Catania, n. 556-7-8/2013). Che la questione di costituzionalità sia fondata pare non esserci dubbio alla luce del riparto di competenze ex art. 117, co. 2, lett. "s" della Costituzione che attribuisce in via esclusiva allo Stato la materia "ambiente".
Ma, soprattutto, tale questione appare fondata date le pronunce della stessa Corte costituzionale che ha dichiarato l'incostituzionalità di due Leggi regionali per lo stesso identico motivo (Corte cost., sent. 14 luglio 2000, n. 282 e 26 gennaio 2012, n. 14). È molto probabile, quindi, che anche la nostra Legge sarà dichiarata incostituzionale sul punto. Quale sarà l'effetto? Semplice, il TAR annullerà il decreto istitutivo della riserva naturale "Pantani della Sicilia sud orientale" con l'effetto che da quel momento decadono tutti i vincoli e divieti”.