Carissimi dirigenti, coordinatori di circolo e cacciatori,
Come ricorderete in data 05 maggio le nostre Associazioni avevano chiesto congiuntamente un incontro al Presidente dell’Amministrazione Provinciale al fine di risolvere alcune problematiche inerenti la gestione venatoria secondo noi estremamente urgenti;
Nei giorni scorsi si è tenuto presso la sede dell’Amministrazione Provinciale di Siena un incontro tra il presidente S. Bezzini e i Presidenti provinciali di Arci caccia e Federcaccia Siena;
Purtroppo dobbiamo registrare che nonostante l’impegno profuso dalla Provincia, alle prese anche con gravi incertezze normative inerenti la riforma Istituzionale alcune risposte non possono essere ritenute soddisfacenti;
-Per quanto riguarda gli
Istituti pubblici ZRC ZRV l’Amministrazione Provinciale ha dato indicazione agli ATC di inziare le operazioni di palinatura in base a quanto previsto dal piano faunistico, ma purtroppo
ad oggi gli stessi ATC non hanno ricevuto le risorse finanziarie destinate anche a tali operazioni pur essendo già state deliberate;
- Riteniamo soddisfacenti le risposte in merito agli
abbattimenti dei piccioni di città e per quanto riguarda
nutria e corvidi, mentre non si registra nessun passo avanti per il
contenimento della volpe;
- Sul
contenimento del cinghiale avevamo chiesto misure analoghe a quelle adottate dalle province a noi limitrofe, che prevedessero interventi con la partecipazione collettiva dei cacciatori sia pure in regime di art.37, ma su questo annoso argomento ad oggi dobbiamo registrare solo un impegno ad attivarsi senza nessuna certezza sui tempi;
-Apprezziamo invece l’impegno dell’
Amministrazione Provinciale a non applicare il provvedimento regionale sulle
Aree problematiche per gli ungulati ma ribadiamo la necessità di rivedere tutta la perimetrazione delle suddette aree in
Provincia di Siena nella speranza che nel frattempo la Regione ritiri il provvedimento;
- Abbiamo poi affrontato il tema della composizione dei
Comitati di gestione degli A.T.C. orfani da tempo delle componenti agricole, ma purtroppo ad oggi nonostante l’impegno dei comitati di gestione che hanno deliberato tra l’altro anche tutte le liquidazioni dei danni alle produzioni agricole periziate ci è stato comunicato la volontà delle Associazioni agricole a non rientrare nei comitati di gestione almeno fino alla metà di luglio.
In seguito all’incontro di cui sopra, in data 19 giugno 2014 si è quindi svolta una riunione congiunta delle
Presidenze Provinciali di Arci Caccia e Federcaccia Siena alla presenza dei rappresentanti delle suddette Associazioni venatorie nei comitati di gestione degli ATC durante la quale è stato deciso e comunicato immediatamente all’Amministrazione Provinciale quanto segue:
“successivamente alle dimissioni dei rappresentanti delle Associazioni agricole dal Comitato di gestione dell’ATC 19 avvenute per l’Associazione Coldiretti fin dall’anno 2012 e da alcuni mesi anche per le altre componenti;
in seguito al decesso del Sig.
Bellacci Sergio avvenuto nell’anno 2012 quale componente del Comitato di gestione dell’ATC SI 19 di nomina dell’Amministrazione Provinciale;
In seguito alle dimissioni dalla carica di Presidente e da componente del comitato di gestione dell’ATC 19 del Sig.
Sanchini Alfio,
si prende atto che il numero dei componenti del Comitato di Gestione suddetto non è più compatibile con quanto previsto dal regolamento regionale; pertanto le scriventi Associazioni Venatorie, in attesa di una formalizzazione della decadenza dell’intero Comitato da parte di codesta Amministrazione Provinciale, indicano ai rappresentanti di loro riferimento di astenersi da qualsiasi operazione, anche di ordinaria amministrazione, seppur rimanendo disponibili a fornire collaborazione nelle operazioni durante il passaggio delle consegne.
In riferimento ai Comitati di gestione degli ATC SI 17 e ATC SI 18 si ribadisce che le dimissioni dai Comitati di gestione dei componenti delle Associazioni agricole, avvenute per l’Associazione Coldiretti fin dall’anno 2012 e da alcuni mesi per le altre componenti, non consentono neanche in questi AATTCC di poter portare avanti una normale gestione operativa; si informa quindi fin dalla data odierna che in assenza di una ricomposizione dei suddetti Comitati di Gestione con le componenti delle Associazioni Agricole, i membri-rappresentanti delle scriventi Associazioni Venatorie avranno indicazione di formalizzare le dimissioni a far data dal 15 Luglio 2014.”
L’estrema nostra presa di posizione di cui sopra si rende necessaria alla fine di una lunga e meditata riflessione, che seppur nella nostra volontà di non voler creare disagio e sconcerto ai cacciatori è oggi inevitabile, speriamo tutti che questo nostro grido di allarme serva a spronare tutte le Istituzioni, Provincia, ma soprattutto Regione, affinchè si dia inizio da subito ad una nuova stagione mettendo mano finalmente ad una riorganizzazione degli ATC e di tutta la governance della caccia.
Arci caccia Siena –
Alessandro Ferretti