E' ancora in corso in Senato la discussione sulla questione dei richiami vivi, oggetto di un articolo inserito nel disegno di legge 1541 di conversione del decreto 91, attualmente all'esame delle Commissioni riunite Ambiente e Industria.
Il dibattito, si apprende da voci di corridoio, si è trasformato in un duro scontro tra posizioni opposte anche all'interno della stessa maggioranza, tanto che durante la sessione di ieri non si è riusciti ad arrivare ad una decisione. Il voto delle commissioni pare sia stato rimandato a oggi, giovedì 17 luglio. Intanto si moltiplicano le firme raccolte dagli animalisti, "per tenere alta la pressione e contrastare la potente lobby dei cacciatori", come si legge su un sito che mira al traguardo delle 150 mila sottoscrizioni per chiudere i roccoli e impedire per sempre ai cacciatori di utilizzare i richiami vivi.