Con una delibera di Giunta la Regione Basilicata ha modificato l’art. 4 del Calendario Venatorio, in merito alla caccia di selezione al cinghiale. L’esecutivo ha deciso di dare agli Atc la possibilità di rinviare la data di apertura della caccia di selezione dal 2 agosto a una data che non vada oltre il 1° settembre.
La decisione è legata alle difficoltà cui andrebbero incontro alcuni Atc, rappresentate nelle settimane scorse da alcune associazioni venatorie. L’appello è stato raccolto dal dipartimento Ambiente e tradotto in un provvedimento che contempera tutte le esigenze. Gli uffici del dipartimento Ambiente, ricorda l’assessore Aldo Berlinguer, sono inoltre disponibili a formare nuovi selecontrollori.
La giunta aveva peraltro approvato il Bando Misura 216 con il quale si concedono contributi per i recinti elettrificati che proteggono le colture dai cinghiali. Il bando è scaduto e sono giunte circa 120 richieste, ora in fase istruttoria. Ci sono anche altre concessioni fatte alle associazioni: il 14 settembre, ai soli cacciatori residenti e domiciliati in Basilicata è consentita, nelle stoppie e negli incolti, la caccia alla quaglia (massimo cinque capi a persona). Inoltre, l’addestramento dei cani da ferma, da seguita e da cerca è consentito dal 2 al 31 agosto fino al tramonto mentre, nel periodo di svolgimento della caccia di selezione, viene escluso il tardo pomeriggio.