Come scopriamo dal blog molisano michelemignogna.it (che pubblica una foto dell'evento), il circolo dei cacciatori di Larino qualche sera fa ha ricevuto la visita di Antonio Di Pietro insieme al figlio Cristiano per parlare di caccia. Inizia da qui il lavoro di Cristiano Di Pietro, da poco delegato dal Presidente della Regione, Paolo Frattura, a capo del settore venatorio, per sondare i problemi e difficoltà del settore venatorio regionale.
“Inizio da Larino – dice Cristiano Di Pietro – una serie di incontri con i cacciatori per capirne i problemi, e per stilare, insieme e per la prima volta in Molise, un calendario venatorio condiviso, in modo da portare in giunta regionale una proposta condivisa, questo lavoro però deve essere propedeutico alla creazione di un piano venatorio regionale, strumento del quale il settore ha fortemente bisogno” ha concluso Cristiano Di Pietro. Ad attenderlo a Larino oltre al segretario del locale circolo della caccia, Alfonso Di Liello, c’era il Sindaco, Vincenzo Notarangelo, l’assessore ai lavori pubblici Michele Palmieri e Stefano Mancinelli, dirigente dell’Italia dei Valori di Larino.
Il fatto che Cristiano si sia presentato con il padre, significa sicuramente qualcosa. Si può forse considerare conclusa l'esperienza anticaccia condivisa (o comunque tollerata) con Zanoni ne "l'Italia dei Valori"?
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