Gira voce che prossimamente l'Assessore regionale alla caccia in Lombardia, Gianni Fava, raccogliendo alcune proposte del mondo venatorio, proverà nuovamente a far valere le ragioni dei cacciatori a Bruxelles, portando una nutrita documentazione che dimostra come sia possibile aprire la caccia in deroga anche al fringuello (oltre che allo storno) senza porsi in contrasto con la Direttiva UE.
L'Anuu Migratoristi sostiene di aver portato in Regione una proposta per il prelievo in deroga sostenibile e realisticamente fattibile per la realtà lombarda. “I punti indicati nelle nostre proposte, - dice l'Anuu - tese a garantire un corretto prelievo in deroga rispettoso delle norme nazionali e comunitarie ma anche delle aspettative del nostro mondo venatorio, sono tutti adeguatamente motivati e ora le istituzioni preposte devono uscire con chiarezza e dire finalmente la loro. Non pretendiamo che le nostre motivazioni siano portatrici del verbo della verità, ma riteniamo che non si possa procedere come è stato fatto in questi mesi. Non sono più ammessi assurdi e ingiustificabili ritardi”. Come andrà a finire? Vedremo.