Alla vigilia della missione a Bruxelles per la caccia in deroga l'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava ha incontrato le associazioni venatorie Anuu Migratoristi e Federcaccia per fare il punto sulla gestione faunistico venatoria in Lombardia. L'incontro si è tenuto a Concesio (Bs), dove sono situate le sedi di entrambe le associazioni.
L'assessore Fava - riporta una nota della Regione - ha rimarcato la volontà di superare alcuni vincoli posti dalle normativa vigente, nazionale ed europea al tema della caccia in deroga, per arrivare a soluzioni che possano andare nella direzione di tutelare alcune pratiche venatorie tradizionali, come la cattura dei richiami vivi attraverso i secolari roccoli e il prelievo di alcune specie in deroga, fra le quali, in primo luogo, il fringuello (specie che gode di un buono stato di conservazione).
Regione Lombardia vuole tutelare queste pratiche tradizionali e secondo l'assessore lombardo ci sono gli spazi per farlo nel rispetto della normativa vigente (legge 157 del 1992 e direttiva Uccelli). È per questo motivo che l' assessore Fava si è recato oggi a Bruxelles per incontrare i rappresentanti della direzione Ambiente della Commissione Europea, nella convinzione che si possa applicare la direttiva europea in maniera corretta a tutela di attività venatorie profondamente radicate nella cultura di alcune comunità lombarde.