"Dopo anni di contrapposizioni per quella che sembrava una distanza incolmabile tra mondo ambientalista e ambiente venatorio, ieri a Udine il Comitato Faunistico Regionale ha finalmente dato parere favorevole a larghissima maggioranza (13 sì e un solo no) al Piano Faunistico Regionale, uno strumento strategico per la razionale gestione faunistico-venatoria del FVG". Così una nota della Regione di oggi.
"Anche se costituisce soltanto la prima tappa di un lungo percorso - commenta l'assessore regionale competente Paolo Panontin - la vivo come un traguardo che corona l'intenso lavoro di questi mesi e offre finalmente un documento condiviso, atteso ormai da troppo tempo".
"Il testo - ha precisato - è volutamente dinamico, capace cioè di adeguarsi a eventuali cambiamenti del contesto, anche rivedendo in itinere i propri obiettivi teorici. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a portare a casa il risultato, dagli uffici ai diversi portatori di interesse del Comitato. Ad ognuno di loro va il mio grazie perché nei fatti sono stati capaci di fare un passo indietro per poterne fare, assieme, uno grande in avanti".
L'iter di approvazione del documento programmatorio, atteso dal 1992 (Legge 157) e che per i prossimi 5 anni indicherà la strada maestra in questo campo, proseguirà al CAL per il parere e subito dopo completerà la procedura di VAS (valutazione ambientale strategica) per arrivare all'approvazione finale da parte della Giunta regionale.