Nella polemica sull'unità fra le associazioni venatorie, innescata dal presidente Federcaccia Milano Monza e Brianza, Rodolfo Grassi, si inserisce il presidente regionale di Federcaccia Toscana Moreno Periccioli, che scrive: "uniti si vince, divisi si fa il gioco del nemico". "Troppo facile incolpare altri del calo delle tessere a Milano, in Brianza e a Monza".
Secondo Periccioli l'aggressività animalista, il calo dei cacciatori e la perdita di peso nel rapporto con le istituzioni, sono cose che si può sperare di arginare solo con il superamento della diaspora e delle divisioni. Per questo il presidente toscano porta l'esempio della CCT, che ha consentito - scrive - "importanti risultati nell'interesse di tutta la categoria. "Tuttavia - continua Periccioli - il processo unitario potrà dare i suoi frutti solo se troverà sbocchi in tempi brevi sul piano nazionale". Leggi anche
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