Visto che il piano triennale di contenimento tramite apposite altane non ha dato i frutti sperati, la Provincia di Latina ha richiesto un parere urgente all'Ispra in merito alla necessità di integrare il piano selettivo del cinghiale, “attraverso l’abbattimento notturno con l’ausilio di fonte luminosa a bordo di un fuoristrada, il tutto coordinato dalla polizia provinciale”.
“L’Ispra – si legge in una nota dell'Ufficio caccia provinciale - ha prontamente risposto positivamente alla proposta e dunque nel periodo compreso da novembre 2014 a ottobre 2015, si potranno cacciare i cinghiali utilizzando carabine dotate di ottica di mira anche durante le ore notturne, con l’ausilio di fari o visori, sia da autoveicoli, sia da appostamento fisso, con interventi in girata, purche’ realizzati con l’ausilio di un unico cane abilitato come “limiere” dall’Enci.