Il Tar di Palermo ha respinto la richiesta sospensiva di Legambiente nei confronti del calendario venatorio 2014 - 2015 della Regione Sicilia. Gli ambientalisti contestavano l'autorizzazione alla caccia nei Siti natura 2000, “senza la preventiva ed obbligatoria acquisizione del parere ISPRA”; i tempi per la caccia al colombaccio, prevedendone il prelievo anticipato di tre settimane (nei giorni 1-6-7-13-14-20 settembre 2014) e in alcune zone per il coniglio selvatico.
Per i giudici amministrativi “i documenti prodotti dall’assessorato regionale – si legge nell’ordinanza – in particolare il parere Ispra, rendono non fondato il ricorso alla luce anche delle limitazioni con cui la caccia al coniglio selvatico è stata consentita nelle isole di Salina e Pantelleria”.