Il Presidente della Regione Toscana Claudio Martini rispondendo ad un'interrogazione presentata dalla consigliera Angela Notaro (AN) in merito alle azioni intraprese dalla giunta per contrastare la forte presenza di cinghiali in Valambra (Arezzo), ha evidenziato il recente aggiornamento della Commissione regionale per la verifica della gestione degli ungulati, spiegando che le iniziative per la gestione dei cinghiali sono aumentate nell'ultimo periodo sia per la provincia di Siena che per quella di Arezzo. Nello specifico Martini ha spiegato che in quest'ultima la popolazione di cinghiali è aumentata del 60 per cento in alcune zone e che a contrasto di ciò è stato approvato un piano di gestione della specie per la stagione 2008/2009 “con la previsione di un incremento degli abbattimenti e iniziative di carattere straordinario – ha spiegato Martini - come maggiori interventi di controllo nelle aree a divieto di caccia e abbattimenti programmati anche in aziende faunistico venatorie e aziende agrituristico-venatorie”. La consigliera Notaro, ha sottolineato che in questo senso sarà “indispensabile un accordo tra le associazioni dei cacciatori e quelle degli agricoltori”.