Bilancio positivo per Mondo Caccia e Mondo Pesca, i saloni che si sono svolti a CarraraFiere dal 21 al 23 novembre: 13.000 visitatori, in linea con le precedenti edizioni, seppure in una situazione molto difficile, considerato che il maggior numero di presenze viene da Toscana, Liguria ed Emilia Romagna, tutti territori che negli ultimi mesi hanno subito inondazioni con danni pesantissimi e che ancora hanno difficoltà a tornare alla normalità.
“La scelta di svolgere i due saloni, anche in un contesto difficile, è dettata dalla volontà di dare un segnale positivo - commentano Fabio Felici e Paris Mazzanti, presidente e direttore di CarraraFiere -, di fiducia nel ritorno alla normalità anche per Carrara colpita dall’alluvione del 5 novembre e la nostra intenzione è stata ben recepita sia dagli Espositori sia dalle Associazioni del mondo della caccia e della pesca che hanno dimostrato grande sensibilità e hanno colto l’occasione per organizzare iniziative nel segno della solidarietà raccogliendo fondi per sostenere chi è stato colpito. È stata una mobilitazione che ha dato ottimi risultati e anche CarraraFiere farà la sua parte devolvendo parte del ricavato delle biglietterie”.
Coldiretti con un’asta di pesce pescato sul litorale, ha raccolto fondi da devolvere alle aziende agricole colpite dalle alluvioni. Fipsas ha organizzato diverse gare di pesca il cui ricavato è stato consegnato ai responsabili dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Anche la Mostra canina “open”, organizzata da Libera Caccia, ha raccolto fondi, andati alle famiglie colpite dall'alluvione di Carrara.
In mezzo a tutto questo, la solita nota stonata: un gruppo di animalisti (non più di una decina) si è appostato davanti all'ingresso della fiera, per contestare i cacciatori. Sono volati insulti e spinte e pare ci sia stata anche una piccola zuffa con alcuni espositori. Sono dovuti intervenire Polizia e Carabinieri, che hanno allontanato gli aggressori.