In Finlandia la concentrazione di cacciatori è altissima. Su 5 milioni di abitanti, ben 300 mila sono cacciatori. Di questi almeno 16 mila sono donne. Le cacciatrici finlandesi, ovviamente, sono anche molto ben organizzate. Il loro successo si deve anche alle attività di proselitismo. Tengono corsi di avvicinamento alla caccia per donne e attività di formazione per aumentare consapevolezza e comprensione delle buone pratiche di caccia e la cultura venatoria, soprattutto attraverso l'educazione. Come fa l'Associazione cacciatrici della Carelia settentrionale, che proprio come le nostre cacciatrici trentine, ha realizzato un calendario per raccogliere fondi.
Le foto delle cacciatrici mirano a evidenziare l'esperienza della caccia vissuta da un punto di vista femminile. Uno degli obiettivi della raccolta fondi è quello di sviluppare e promuovere le attività rivolte alle giovani leve, come l'organizzazione di un campo di caccia per ragazze nella Carelia settentrionale da svolgersi nell'estate del 2015.