Nell'ultima seduta pre natalizia, il Consiglio regionale della Toscana, nell'ambito dell'approvazione della Legge Finanziaria, ha modificato le norme sulla tassa di concessione regionale per l'esercizio venatorio. "A decorrere dal 1° gennaio 2015 - si legge sul bollettino regionale - le tasse sulle concessioni regionali sono istituite quale tributo proprio, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 8, comma 1, del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68 (Disposizioni in materia di autonomia di entrata delle regioni a statuto ordinario e delle province, nonché di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario)".
"Dal 1° gennaio 2015 - si legge nella Finanziaria - le tasse sulle concessioni regionali per l’esercizio dell’attività venatoria sono così determinate:
a) abilitazione all’esercizio venatorio euro 23,00;
b) licenza di appostamento fisso di caccia euro 56,00".
L'abilitazione all'esercizio venatorio, come prima, ha durata annuale. I versamenti per gli appostamenti fissi vanno effettuati prima dell’uso, per ogni appostamento fisso di caccia soggetto ad autorizzazione annuale.