La Provincia di Arezzo, nonostante le osservazioni della CCT (Confederazione Cacciatori Toscani) circa la inopportunità di procedere al rinnovo degli organismi degli ATC aretini in presenza di un avanzato iter legislativo, ha informato di voler comunque procedere in tale direzione, convocando un incontro “definitivo” per il giorno 9 gennaio.
A tal proposito, Arci Caccia e Federcaccia, hanno scritto al Presidente dell'Ente, ribadendo la propria contrarietà. "Come noto - scrivono le associazioni - , la modifica dell’assetto della governance del settore, con la riduzione a 9 degli ATC è adesso legge: 'la Provincia di Arezzo – si legge tra l’altro nella nota inviata al suo presidente - deve nominare il Comitato di Gestione, dell’ATC (il Comitato di Gestione dell’ATC, non i tre Comitati dei tre ATC) entro il 30 aprile'". "Un contesto - sottolineano Fidc e Arci Caccia - che rende decisamente incomprensibile l’ostinazione della Provincia.
Nella lettera, le associazioni venatorie e auspicano che “ … la riflessione che non è stata approfondita sino ad oggi sia operata nelle prossime ore, prima della scadenza dell’incontro “definitivo” del 9 gennaio che, vorrà convenire, con la piena vigenza dai primi dell’anno delle nuove norme dopo la pubblicazione sul BURT, si svolgerà in un contesto diverso da quello che forse era stato immaginato”.