Fa esplicito riferimento al documento Key Concepts sull'articolo 7 della direttiva Uccelli il nuovo decreto con il quale la Regione Sicilia ha riaperto la caccia alla beccaccia, rettificando dunque il recente provvedimento con cui aveva anticipato la fine della stagione per la specie al 10 gennaio, come e più di quanto richiesto da una nota del Ministero dell'Ambiente.
Seguendo l'esempio della quasi totalità delle Regioni (ad eccezione del Lazio, che ha anticipato le chiusure per i turdidi), anche la Sicilia ha quindi ridimensionato il precipitoso dikat Galletti, che aveva chiesto alle amministrazioni di adeguarsi ai pareri Ispra, dopo l'apertura di un caso EU Pilot da parte della Commissione UE sui calendari italiani. In realtà la Sicilia ha chiuso addirittura prima rispetto a quanto richiesto da Ispra nella sua guida per la stesura dei calendari venatori (2009).
Il nuovo decreto revoca quindi la decisione del 9 dicembre, in virtù del fatto che il documento Key Concepts (come per altro dimostrato da diversi studi scientifici), fissa la data di inizio di migrazione per la beccaccia alla seconda decade del mese di gennaio. Inoltre la stessa Guida interpretativa della Direttiva permette la sovrappozione (teorica) di una decade tra la stagione della caccia e il periodo della migrazione pre-nuziale. Il decreto a questo proposito cita la Guida Ispra che riconosce alle Regioni la facoltà dell'eventuale utilizzo della decade di sovrapposizione. Vai al decreto della Regione Sicilia