A fronte della decisione della regione Lazio di anticipare la chiusura al 19 gennaio per le specie Tordo Bottaccio, Tordo Sassello e Cesena, le Associazioni venatorie del Lazio, Fidc, Libera Caccia, Enalcaccia, Arcicaccia, AnuuMigratoristi finalmente riunite hanno deciso di ricorrere al Tar avverso il provvedimento che modifica il calendario venatorio: un segno di coesione e di unità per il mondo venatorio riunito nell’interesse dei cacciatori.
“Difenderemo i diritti dei cacciatori e della caccia responsabile in Tribunale”, commenta in una nota di oggi Claudio Terribili, presidente dell’Arci Caccia del Lazio. "Insieme alle altre associazioni venatorie, stiamo predisponendo un ricorso urgente al Tar sia per chiedere la sospensiva del decreto regionale e sia per confutare nel merito le scelte effettuate”.